Festa dei pescatori a oltranza

di L.SCA.
La liberazione delle trote nel torrente Toscolano
La liberazione delle trote nel torrente Toscolano
La liberazione delle trote nel torrente Toscolano
La liberazione delle trote nel torrente Toscolano

Non può che svolgersi sotto il ponte del fiume Toscolano la festa dei pescatori in programma domani dalle 10 del mattino a mezzanotte. Si, fino a mezzanotte perché più che una festa sarà un gigantesco contenitore con protagonista la trota lacustre e l’habitat ecologico nel quale scorre a fatica, con i noti «retrogusti» legati alla diga di Ponte Cola in Valvestino, il torrente Toscolano. Quattordici ore no stop nelle quali troveranno spazio la didattica, lo spettacolo (perché di questo si tratta osservando i filmati delle trote di oltre mezzo metro risalire il fiume per riprodursi) e le conferenze. Dopo cena inoltre, sui titoli di coda, è previsto il concerto live di Piergiorgio Cinelli con la presentazione incorporata, of course, della canzone e del video «La trota». «Una festa-provocazione anche culinaria - specifica Paolo Marai dell’associazione La Fario Zps - concentrata dall’aperipranzo alla merenda e la cena con i prodotti del territorio compresi lungo il tragitto del torrente, dalle sorgenti di Cima Tombea e Bocca Caplone fino alla foce». Previsti al mattino alcuni incontri con gli alunni di medie ed elementari e nel pomeriggio, dopo la proiezione del documentario realizzato dalla Rvm di Angelo Modina, la relazione dei lavori di monitoraggio e ricerca promossi nel torrente dalla Provincia in collaborazione con la Fario Zps e il supporto tecnico e scientifico dei biologi e ittiologi. Grazie al progetto Promosso da Fondazione Cariplo gli studi hanno permesso in tre anni di seguire un fenomeno naturale di eccezionale rilevanza legato alla rimonta dei pesci del lago di Garda lungo il fiume per completare il proprio ciclo biologico. 222 gli esemplari censiti in risalita e ben 97 zone di deposizione accertate. •

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