Fraglia Vela, un’altra annata da record

Numeri da record per la stagione 2018 della scuola della Fraglia Vela di Desenzano. Una ventina di istituti per un totale di 1.800 studenti hanno partecipato a un’ottantina di giornate in barca sotto la guida di esperti istruttori del circolo diretti da Stefano Girelli. I giovani, lasciati i banchi di scuola per alcune mattine, hanno avuto modo di destreggiarsi a bordo di imparare l’abc della vela nelle acque del golfo di Desenzano. LA STAGIONE appena terminata ha fatto registrare un incremento della partecipazione degli istituti scolastici, dalle primarie fino alle secondarie di secondo grado, non solo della provincia di Brescia, ma anche di Milano, Verona, Mantova e Cremona. Poco meno di 300 i ragazzi sono giunti anche da Parma grazie alla consolidata collaborazione con lo Yacht Club cittadino. L’attività che il circolo di Desenzano porta avanti da una decina d’anni rientra nel progetto «Velascuola», studiato e promosso dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Ministero Istruzione, Università e Ricerca. «Questa iniziativa - ha sottolineato la presidente della Fraglia Vela, Romana Fosson - consente allo sport velico di far breccia nelle scuole, con l’obiettivo di instaurare e accrescere la cultura marinara tra i giovani, rivolgendo una particolare attenzione alla comprensione e al rispetto dell’ambiente lago, a noi tanto caro». La partecipazione ai corsi rivolti agli istituti scolastici ha fatto da apripista ai successi ottenuti nell’ambito delle competizioni dei campionati studenteschi che hanno visto due equipaggi, provenienti dall’istituto Valtenesi di Padenghe e dal liceo Bagatta di Desenzano, conquistare rispettivamente il primo e il secondo gradino del podio. Dopo aver archiviato con successo la stagione 2018, la Fraglia Vela ha già numerosi progetti in cantiere per il prossimo anno. Tra le iniziative avranno uno spazio particolare quelle volte alla tutela ambientale e alla lotta contro il proliferare dei rifiuti di plastica, una piaga anche per il Garda. •