Almeno una volta nella vita le Frecce tricolori bisogna vederle, mentre sfrecciano nel cielo tra figure acrobatiche che sono capolavori di arditezza aviatoria: il rombo dei motori, i passaggi velocissimi degli undici Aermacchi in formazione, il tripudio finale della bandiera d’Italia dipinta nel cielo e dei tre colori che piano piano si dissolvono disegnando ghirigori in aria. Almeno una volta nella vita. Ma perchè non due?
DESIDERIO esaudito: sabato per le prove e domenica per l’esibizione, gli MB 339 della Pattuglia acrobatica nazionale torneranno sui cieli del Garda per la seconda edizione del Valtenesi Airshow, battezzato «Memorial Agello» in onore del pilota del reparto alta velocità che in questi cieli, nel 1934, stabilì un record mondiale di velocità. Ha una storia lunga e luminosa l’aviazione sul Garda, e ha una storia anche la pattuglia acrobatica delle Frecce tricolori. Due anni fa, nel 2016, furono ammirate da 40 mila spettatori nelle aree apposite di osservazione, e chissà da quanti altri ai quattro angoli del lago. Alla fine di questa settimana torneranno. «Abbiamo scelto settembre perchè sul lago è il mese più bello. Vale la pena offrire attrazioni significative agli ospiti che prolungano la stagione turistica sul Garda - spiegano i sindaci dei due Comuni ospitanti Moniga e Manerba, Lorella Lavo e Isidoro Bertini -: possiamo definirlo l’evento più importante di quest’anno su tutto il lago di Garda». Domenica a Moniga e Manerba, a Porto Dusano, sullo spiaggione e fino alla Riserva della Rocca, saranno allestiti speciali punti di osservazione, con parcheggi e percorsi viabilisti dedicati, per facilitare la possibilità di godersi lo spettacolo nel modo più sereno e tranquillo.
IL PROGRAMMA prevede sabato le prove dalle 10.30 alle 12.20, con rilascio di fumi bianchi. Domenica l’Arishow vero e proprio: alle 10.30 volerà per primo un elicottero Hh139 dell’Ami, che darà una dimostrazione di salvataggio sul lago. Seguirà l’esibizione dell’aereo acrobatico Cap231 e poi del Flyteam Roma con 4 aereii in formazione. A seguire ammaraggi e flottaggi di due idrovolanti e poi il clou: dalle 12 alle 13 naso all’insù per lo spettacolo delle Frecce tricolori.