«Giardini d’agrumi», un evento da gustare

di Luciano Scarpetta
I limoni da sempre sono il simbolo dei paesi dell’Alto Garda bresciano
I limoni da sempre sono il simbolo dei paesi dell’Alto Garda bresciano
I limoni da sempre sono il simbolo dei paesi dell’Alto Garda bresciano
I limoni da sempre sono il simbolo dei paesi dell’Alto Garda bresciano

Rifiorisce sulle rive del lago di Garda il mondo dorato delle limonaie. Seguendo l’esempio di enti come la Comunità Montana, che negli anni Ottanta ripristinò il settecentesco giardino al Prà de la Fam di Tignale o il Comune di Limone con la sua visitatissima limonaia del Castèl, negli ultimi anni anche diversi privati locali stanno riportando in efficienza i loro vecchi agrumeti. Soprattutto nella zona di Gargnano, patria di questa cultura artigiana e rurale, capace alla metà del XIX secolo, epoca del massimo sviluppo, di destinare 50 ettari all’agrumicoltura, con circa 35mila piante produttive e una media annuale di 15-20 milioni di limoni raccolti per l’esportazione.

L’EVENTO. Proprio per promuovere e per valorizzare le straordinarie limonaie gardesane e gli agrumi che in esse vengono ancora coltivati a scopo produttivo o semplicemente decorativo, da sabato 22 a martedì 25 aprile l’associazione di promozione sociale «Terre & Sapori d’alto Garda» organizza per il terzo anno consecutivo, a Gargnano, «Giardini d’agrumi».

Il programma della manifestazione è stato perfezionato e ultimato in questo fine settimana pasquale e arricchito con nuovi e interessanti appuntamenti.

IL PROGRAMMA. Sabato mattina alle 10, giorno dell’inaugurazione nel magnifico chiostro di San Francesco della mostra di agrumi gardesani e degli storici attrezzi utilizzati per l’agrumicoltura, sarà presente anche l’assessore regionale al Turismo e al Commercio Mauro Parolini.

Definito inoltre il percorso storico delle vie Crocefisso e San Giacomo di sabato e domenica, quando turisti e visitatori potranno accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt’oggi coltivati gli agrumi, talvolta ancora secondo le tecniche storiche, grazie a una quindicina di proprietari che renderanno visitabili i loro angoli di paradiso.

Tra questi la limonaia La Malora di Gandossi, Grand Hotel Villa Feltrinelli e Hotel Villa Giulia a Gargnano, limonaia del Prà de la Fam di Tignale e la limonaia giardino Villa Bulgheroni, già dimora gonzaghesca, a Maderno.

Durante i giorni della rassegna nell’ex municipio in piazza Feltrinelli saranno ospitate una mostra collettiva di artisti gardesani e un’esposizione dedicata a piante e agrumi nell’arte gardesana.

Sabato sera alle 20.30 è in programma una conferenza sulla valorizzazione e bellezza dei paesaggi degli agrumi con l’esperto Giuseppe Barbera dell’università di Palermo. A corredo della manifestazione si svolgeranno laboratori didattici, visite guidate e sarà aperto un mercato con prodotti gastronomici e artigianati locali, piante e libri.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e si svolgeranno anche in caso di maltempo nel fine settimana.

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