«Intermediazioni abusive che inquinano il mercato»

Lago, vacanze, turismo, ma anche abusivismo e frodi fiscali. È il rovescio della medaglia per il lago di Garda, così come per altre zone a carattere prettamente turistico, che comporta un costante monitoraggio da parte della Guardia di Finanza per tutelare quanto più possibile un’economia sana. L’OPERAZIONE «Atlantis» è il risultato più lampante di questa costante azione volta a tenere sotto controllo le operazioni di cessione di immobili di valore (e non) che caratterizzano tutta l’area gardesana. Si tratta quindi di un episodio eclatante che si inserisce in un quadro più articolato. «La nostra azione - ha spiegato il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Brescia, colonnello Salvatore Russo - mira a tutelare l’intermediazione regolare nelle attività di vendita e acquisito di immobili. Il lago di Garda richiama un’alta presenza di turisti stranieri spesso alla ricerca di immobili, la nostra azione di monitoraggio mira a debellare l’intermediazione abusiva a beneficio di quanti svolgono un’attività regolare». SU UN ALTRO VERSANTE le Fiamme Gialle stanno lavorando per far venire allo scoperto il fenomeno dei bed & breakfast abusivi. A questo scopo sono in corso incontri con le associazioni degli albergatori del territorio al fine di sensibilizzare alla segnalazione di strutture abusive, a tutela degli alloggi regolari. Monitoraggio e controlli continui che passano anche attraverso indagini mirate, Internet e altri canali informatici.