L’antico volume è finalmente a casa

di R.DAR.
La biblioteca della Fondazione
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La biblioteca della Fondazione

Una preziosa testimonianza della storia di Lonato è tornata ieri a casa. La Sala Lettura della Fondazione Ugo da Como ha ospitato, alla presenza del presidente Sergio Onger, del vicesindaco Nicola Bianchi e del sindaco di Anfo Umberto Bondoni, la cerimonia di donazione, da parte del Liceo Perlasca di Idro, di una prestigiosa edizione del Cinquecento di un libro stampato dal famoso tipografo Francesco Rampazetto, originario di Lonato e attivo a Venezia. Gli studenti sono stati coinvolti in un progetto didattico di assoluto rilievo (sotto la guida dei docenti Severino Bertini, Milena Valenti e Ilario Fenoli), che li ha visti impegnati per due anni in ricerche e approfondimenti sul tema della storia della stampa nel Cinquecento negli Archivi di Stato di Venezia e Brescia e in quello parrocchiale di Lonato. E proprio grazie al lavoro dei ragazzi, sono stati riportati alla luce documenti inediti, dai quali emerge che il tipografo Francesco Rampazetto fosse originario proprio del Garda e in particolare di Lonato. Una notizia che certamente inorgoglisce la città di Lonato, che grazie alla Fondazione Ugo Da Como è sede di una delle biblioteche private più importanti dell’Italia settentrionale. Qui si conservano già 16 volumi stampati da Francesco Rampazetto tra il 1556 e il 1572. Il volume donato alla Fondazione è dedicato alla figura dell’avvocato, una critica nei confronti di un apparato giudiziario non sufficientemente in grado - a parere dell’autore - di assistere i più deboli. Un tema così lontano, nel tempo, eppure così vicino. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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