Brutto risveglio per i residenti di via Sonvigo a Bedizzole che alle 4 del mattino di ieri sono stati letteralmente sbalzati dal letto dall’esplosione del bancomat della Banca Agricola Mantovana. Nel cuore della notte tre, forse quattro banditi hanno preso di mira lo sportello che si trova tra il bar «Le vele» e la caffetteria da Isa, a poche decine di metri dalla caserma dei Carabinieri, sulla strada che congiunge Bedizzole a Padenghe.
I MALVIVENTI hanno fatto saltare il bancomat provocando una deflagrazione avvertita in tutti gli appartamenti soprastanti al civico 89, ma anche da molti residenti nella via. La banca si trova infatti al piano terra di un condominio di tre piani. Una signora si è affacciata al balcone e uno dei ladri le ha «consigliato un perentorio: «Vai dentro!», forse con un’arma in mano.
Immediatamente è scattato l’allarme, sono volati sul posto i Carabinieri, l’istituto di vigilanza G4, ma i ladri si erano già allontanati velocemente su un’auto di grossa cilindrata, con un bottino che non dovrebbe superare i 5mila euro.
Sono quindi scattate le indagini con l’acquisizione dei primi elementi utili da parte del maresciallo Maurizio Caserta e dei suoi uomini. Sul posto ci sono telecamere che puntano sul bancomat, ma i 4 erano incappucciati, accorgimento che renderà non facile l’identificazione. Il botto ha fatto svegliare parecchie persone che, passato il comprensibile timore, potranno forse fornire elementi utili all’indagine.
I rilievi scientifici invece consentiranno di confrontare l’esplosivo usato con quello utilizzato in altri colpi similari, a cominciare da quello di sabato notte nella vicinissima Padenghe o di quelli verificati anche nelle province vicine.
Dalla comparazione potrebbero emergere elementi utili all’individuazione dei ladri che sembra fossero veloci e determinati. Accertamenti verranno effettuati anche sulle auto in transito. Insomma l’indagine è appena iniziata e non è detto che possa lasciare impuniti i colpevoli. Una signora che abita sopra la banca ha raccontato che intorno alle 4,10 è stata svegliata da un fortissimo rumore, ha pensato ad un terremoto e invece era il bancomat esploso. Non vi sono state lesioni alla struttura dell’edificio, ma la banca presentava le evidenti conseguenze dell’esplosione. Rimane un senso di impotenza mista a rabbia tra i cittadini che, nonostante il costante lavoro delle forze dell’ordine, si dichiarano stupiti e preoccupati di come l’esplosione sia avvenuta in un luogo densamente abitato e così vicino alla caserma dei Carabinieri.