La condotta in pericolo: domani la diagnosi finale

I Volontari del Garda sul luogo dell’affondamento della chiatta
I Volontari del Garda sul luogo dell’affondamento della chiatta
I Volontari del Garda sul luogo dell’affondamento della chiatta
I Volontari del Garda sul luogo dell’affondamento della chiatta

Continuano in questi giorni, dopo le ispezioni subacquee effettuate nella giornata di martedì, i controlli sulla tenuta della condotta di Garda Uno rimasta per giorni in pressione dal peso della chiatta affondata davanti al porto del Casinò di Gardone Riviera. Proprio domani dovrebbe essere consegnato il report finale sulla tubatura di una società specializzata. OGNI MATTINA il tratto di tubatura che ora giace sul fondale ad una profondità di 30 metri, è ispezionato dal robot calato in acqua dall’imbarcazione Volga 2526 dei Volontari del Garda. «Per il momento rimane tutto sotto controllo - dichiara il tecnico responsabile delle reti di Garda Uno, Alessandro Andreatta -. Rimaniamo in attesa del report finale sulle misurazioni che dovrebbe esserci fornito dalla Carmar di Ancona domani sera». Si tratta della società specializzata nella misurazioni dello spessore delle condotte in profondità, in pratica gli stessi tecnici che nei mesi scorsi hanno ispezionato il tratto della condotta sublacuale Maderno-Torri. Dopo i sopralluoghi sul fondale di martedì mattina, in questi giorni sono stati scaricati e analizzati i filmati ed elaborate le misurazioni effettuate sul tratto di condotta «stressato» nell’affondamento della bettolina da carico. L.SCA.

Suggerimenti