La furia del Chiese sembra essersi placata

di Valerio Morabito
Il Chiese ieri a Bedizzole: l’attenzione resta comunque altissima
Il Chiese ieri a Bedizzole: l’attenzione resta comunque altissima
Il Chiese ieri a Bedizzole: l’attenzione resta comunque altissima
Il Chiese ieri a Bedizzole: l’attenzione resta comunque altissima

Il Chiese arretra e la Bassa tira un sospiro di sollievo. Dopo la piena del pomeriggio di lunedì, il livello delle acque si è abbassato di un paio di metri. Nei punti più critici, tra Calcinato e Bedizzole, il fiume è rientrato negli argini. In via Zemogna, a Calcinato, dove il fiume aveva oltrepassato gli argini, l’acqua si è lentamente ritirata. Una situazione di pericolo che aveva spinto il Comune, in collaborazione con la Polizia locale e i vigili del fuoco, a convocare un’unità di crisi che si è chiusa nel giro di poche ore, ovvero quando le condizioni meteorologiche sono migliorate. Le famiglie del posto, allertate, si trovano nelle proprie abitazioni anche se il livello del Chiese rimane alto. Proprio come quello di un canale irriguo che attraversa via Zemogna. Altra zona a rischio è il ponte di Calcinatello, dove l’acqua resta alta. Anche nella vicina Bedizzole il Chiese fa meno paura. Nella zona più esposta, ovvero in via Pontenove, all’altezza del ponte in pietra, il livello si è abbassato di circa un metro e mezzo già nella tarda notte di lunedì. Questo ha permesso al sindaco Giovanni Cottini, presente sul posto fino a quando l’emergenza è rientrata, di poter tranquillizzare i residenti. Del resto, proprio nel tardo pomeriggio di lunedì il Chiese era esondato in alcuni campi di via Pontenove e aveva allagato qualche cortile delle abitazioni che costeggiano il fiume. Adesso, però, tutto è rientrato nella normalità, anche se la portata rimane consistente. Sotto controllo il livello del fiume anche a Montichiari. Se all’altezza del ponte di Borgosotto non ci sono stati problemi, lo stesso non si può dire nella frazione di Vighizzolo, dove il fiume (ancora ieri mattina) era quasi a livello della strada. Mentre ai Campagnoli lunedì sera il Chiese ha superato gli argini in corrispondenza di un’ansa. MA NELLA BASSA orientale non è stato soltanto il Chiese a tenere con il fiato sospeso i residenti. Il forte vento e l’incessante pioggia hanno provocato una serie di disagi in numerosi paesi. Sono stati registrati, per esempio, allagamenti a Gottolengo. Mentre a Carpenedolo, in via Cava, un grosso albero è caduto ed è stato rimosso con prontezza da una squadra dei vigili del fuoco. Diversi alberi, tra l'altro, sono stati sradicati dalla furia del vento a Calcinato, nella zona del Centro Fiera di Montichiari e a Vighizzolo, dove sono stati abbattuti anche gli alberi piantati di recente in via San Giovanni. Non si sono registrati particolari disagi nelle scuole del comprensorio, anche se il piazzale di fronte all’ingresso dell’istituto Don Milani di Montichiari si è allagato provocando qualche protesta da parte dei genitori. Tutto risolto nel giro di qualche ora, sperando che il peggio sia passato. •

Suggerimenti