La nuova piazza? Sulla «testa» di un hotel

di Alessandro Gatta
Piazza Umberto I: l’ampliamento sarà davvero a cinque stelleUn rendering del futuro hotelUna delle super suite dell’hotel
Piazza Umberto I: l’ampliamento sarà davvero a cinque stelleUn rendering del futuro hotelUna delle super suite dell’hotel
Piazza Umberto I: l’ampliamento sarà davvero a cinque stelleUn rendering del futuro hotelUna delle super suite dell’hotel
Piazza Umberto I: l’ampliamento sarà davvero a cinque stelleUn rendering del futuro hotelUna delle super suite dell’hotel

Un’alleanza quasi inedita tra pubblico e privato, il progetto di una piazza nuova di zecca completamente pedonalizzata (e che sarà quattro volte più grande di quella esistente) legato a filo doppio al progetto di un nuovo albergo da 100 stanze e 20 super suites, attrezzate con centro benessere e piscina, e che proprio dalla nuova struttura sarà sostenuto, sia economicamente (a costo zero per la cittadinanza) sia a livello edilizio (la nuova piazza prenderà forma sopra il tetto dell’albergo, costruito a un livello più basso e quindi a impatto ridotto). Questo è il sontuoso restyling per piazza Umberto I a Soiano, annunciato a margine dell’ultimo consiglio comunale (ne parliamo nel box accanto) dall’amministrazione capitanata da Giuseppe Previ, con il rimpianto - spiega il sindaco - «che tutta possa essere rallentato o addirittura bloccato dal ricatto politico a opera di tre consiglieri che facevano parte della nostra stessa maggioranza».

IL PROGETTO intanto c’è, eccome se c’è, e la volontà è quella di portarlo a termine: nasce dalla modifica sostanziale di un primo abbozzo presentato ancora nel 2011, e a cui con apposita variante al Pgt (che dovrà essere discussa in consiglio, teoricamente in autunno) sono state tolte le cubature commerciali e residenziali, per lasciare solo quelle produttive, in questo caso l’alberghiero.

Una sforbiciata sostanziale, di oltre il 60%: erano 5820 i metri cubi, con il piano aggiornata saranno 2100.

SI È COMINCIATO a parlarne nell’ottobre dello scorso anno, a febbraio erano già pronti i primi disegni, a oggi almeno sulla carta tutto è pronto a partire: il progetto curato dallo studio internazionale di architettura De Ponte e l’investimento sono a carico della società Belvedere srl, che appunto vorrebbe realizzare un albergo a cinque stelle lusso con 100 camere e altre 20 suite separate rispetto alla struttura principale (saranno sempre camere d’albergo, ma sono unità singole). La struttura principale sarà poi supportata da un centro benessere di oltre 1800 metri quadrati. Nel segno della sostenibilità: bioarchitettura e bioedilizia, ricerca nei materiali, progettabilità sostenibile.

SI TRATTEREBBE di un albergo «annuale», e non stagionale, dedicato al turismo di qualità (e del lusso) ma soprattutto in pieno centro al paese, nella piazza che vera piazza non lo è mai stata (e dove comunque non mancano storiche attività commerciali). Investimento privato milionario, con benefici pratici per il Comune: la nuova piazza, appunto, che passerà dagli attuali 500 a oltre 2300 metri quadri, pedonale e arricchita con fontane, corsi d’acqua, arredo urbano, oltre a una terrazza (nel progetto si chiama «roof», in inglese tetto) panoramica proiettata verso Polpenazze.

Sono previsti interventi sulla viabilità, tra questi l’incrocio rinnovato sulla strada per Manerba e pure dei parcheggi sotterranei. Nel progetto si prevede anche la demolizione dello storico hotel Porta del Sole. Dettaglio non da poco: «Il nuovo albergo - conclude il sindaco - potrebbe portare fino a 60 nuovi posti di lavoro, per non parlare dell’indotto legato alle presenze». Un salto di qualità insomma per tutto il tessuto sociale ed economico.

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