La trappola mortale
dei «lacci a scatto»
fa strage di animali

Un povero cagnolino catturato da un laccio a scatto dei bracconieri
Un povero cagnolino catturato da un laccio a scatto dei bracconieri
Un povero cagnolino catturato da un laccio a scatto dei bracconieri
Un povero cagnolino catturato da un laccio a scatto dei bracconieri

Ci risiamo, e ancora nello stesso posto. In località Morgnaga nel Comune di Gardone Riviera, gli agenti del Corpo di Polizia provinciale hanno rinvenuto ieri pomeriggio un cane rimasto mortalmente imbrigliato nelle trappole posizionate dai bracconieri: strumenti illegali e deplorevoli, sono lacci disseminati sul territorio per uccidere cinghiali e volpi, ma che non fanno distinzioni e non danno scampo nemmeno al miglior amico dell’uomo.

«LACCI A SCATTO di questo genere - comunicano dal Comando della Polizia provinciale - erano già stati individuati nei primi giorni di marzo, sempre nella stessa zona. Probabilmente queste nuove micidiali trappole posizionate nei paraggi, sono opera in entrambi i casi della stessa mano, perchè la tecnica sembrerebbe identica».

Anche nell’altra occasione, in marzo, durante un intervento di contenimento dei cinghiali, gli agenti della Polizia provinciale erano intervenuti per liberare un paio di cani che partecipavano alla battuta.

Gli animali erano rimasti intrappolati nei lacci in acciaio, posizionati in precedenza da ignoti per la cattura di frodo di ungulati, cinghiali ma anche caprioli, o per eliminare la «concorrenza» venatoria rappresentata da piccoli predatori come volpi e faine.

Quando la trappola raggiunge il suo scopo, volpi e faine restano strangolate, ma il cappio d’acciaio può anche causare lesioni strazianti prima della morte. Una morte lenta e dolorosa, come è probabilmente avvenuto in questa occasione al povero cane, un meticcio di piccola taglia, che ha avuto la sfortuna di transitare nei paraggi. Una pratica venatoria vietatissima che purtroppo però sembra non tramontare mai.

L’impegno degli agenti è ora scoprire i responsabili, ma non sarà facile. L.SCA.

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