Le ricerche del sub
polacco senza esito
al terzo giorno

Anche ieri per il terzo giorno consecutivo nessuna traccia di Adam Krzystof Pawlik, il sub polacco 50enne scomparso sabato al largo di Limone durante un’immersione di profondità davanti al Campeggio Garda insieme ad un gruppo di amici. Inevitabilmente con il passare dei giorni il campo di ricerca viene allargato e per questo motivo le squadre di soccorso sono sempre più numerose. Ieri ad esempio dopo l’arrivo all’alba del Nucleo sommozzatori dei Volontari del Garda con il loro rov per le esplorazioni in profondità, sono stati affiancati dai Vigili del Fuoco di Trento (anche loro dotati di rov), dai colleghi di Riva e Salò e da un gommone della Polizia della squadra nautica di Riva. Tutti coordinati in acqua dalla Guardia Costiera e a terra dai Carabinieri di Limone. Nel pomeriggio le ricerche sono state rese ancora più difficoltose dall’aumento del moto ondoso. Riprenderanno oggi sempre con gli stessi operatori in campo. «Purtroppo – spiegano i Volontari del Garda al termine della giornata di ricerche - il corpo potrebbe trovarsi anche in un luogo molto distante da quelli ipotizzati».