Limone, diario
di un alpino
«Tutto quello
che ricordo...»

Proseguono a Limone, un tempo terra di confine con gli austriaci, le rievocazioni teatrali dedicate ai cento anni della Grande Guerra. Dopo l’applauditissima rappresentazione del progetto teatrale «Esodo» del regista Manuel Renga andato in scena in occasione delle festività natalizie (che ha visto anche la partecipazione straordinaria dei ragazzi delle medie), e dedicato alla tragica ricorrenza dell’evacuazione di tutti gli abitanti del paese, sabato sarà la volta dello spettacolo «La guerra degli ultimi - Diario di un alpino». Daniele Bianchessi e Massimo Priviero mettono in scena alle 21 nella Sala Congressi (ingresso libero) la vita di uno dei tantissimi ragazzi strappati alla vita contadina per combattere al fronte, in Veneto, in alto Garda e Trentino. Teatro, letteratura e canzoni sono tratte dal diario di Pietro Antonio Bruna Rosso, alpino classe 1896 che a ottant’anni decise di scrivere i ricordi della sua vita, «quello che mi ricordo...». Lo spettacolo rientra nel programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario a cura della presidenza del Consiglio dei Ministri – struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale.L.SCA.

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