Lo scenario:
nuove elezioni
a primavera
con Toscolano

Il sindaco Giuseppe Previ
Il sindaco Giuseppe Previ
Il sindaco Giuseppe Previ
Il sindaco Giuseppe Previ

Che ne sarà di Soiano? La situazione attuale è che, dopo la nomina del commissario «ad acta» per le verifiche sul bilancio, la cui missione ha dato esito negativo per «squilibri finanziari», la Prefettura ha avviato le procedure di scioglimento del Consiglio comunale (da formalizzare con Decreto del Presidente della Repubblica) e disposto il commissariamento del municipio di Soiano.

IL COMMISSARIO prefettizio governerà il Comune (ma con poteri di sola «ordinaria amministrazione», non di scelte strategiche o con implicazioni politiche, come ade esempio la progettazione di nuove infrastrutture o cose simili) finchè non saranno ravvisate le condizioni per mandare i cittadini alle urne a scegliere un nuovo sindaco ed eleggere un nuovo Consiglio comunale.

Elezioni a quando? Arrivando in settembre questo commissariamento, è altamente probabile che si possano creare le condizioni per mandare Soiano al voto nella primavera 2018, quando nel comprensorio del Garda Bresciano andrà al voto anche Toscolano Maderno, alla scadenza di cinque anni del mandato naturale del sindaco Delia Castellini, eletta nel 2013.

AL 2016, invece, risale l’elezione di Giuseppe Previ a Soiano: poco più di un anno in carica per lui, prima di questo inciampo, assolutamente imprevedibile fino a poche settimane fa. Eletto con «Alleanza per Soiano», una lista civica sostenuta anche dalla Lega Nord, Previ aveva posto fine alla lunga «reggenza» del suo predecessore Paolo Festa, che era reduce da due mandati ma non ha spuntato il terzo. Con un rotondo 49,2%, Previ aveva battuto Festa e l’altro pretendente Giorgio Pastori. Ma dopo circa 15 mesi è già finita.

Si vota in primavera, insieme aToscolano Maderno. Sarà invece l’anno successivo, nel 2019, la grande tornata con una quindicina di Comuni gardesani. A.GAT.

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