Mezzo secolo a forza di braccia
Bisse pronte per il palio storico

di Luciano Scarpetta
Le Bisse scaldano i «motori» per la 50esima edizione del campionato
Le Bisse scaldano i «motori» per la 50esima edizione del campionato
Le Bisse scaldano i «motori» per la 50esima edizione del campionato
Le Bisse scaldano i «motori» per la 50esima edizione del campionato

Verso la «boa» del mezzo secolo, è tutto pronto per la 50esima edizione della «Bandiera del lago», la storica manifestazione di voga in piedi che si disputa nei vari paesi del lago con le bisse, le tipiche imbarcazioni a fondo piatto, di derivazione veneziana e ormai simbolo del Benaco remiero.

Definito innanzitutto il calendario: tutte le gare si disputeranno in notturna sempre nella giornata di sabato.

L’INIZIO del Palio avverrà sulla sponda veneta il 10 giugno a Lazise. Sette giorni dopo si disputerà la prima tappadelle tre previste sulla sponda bresciana del lago, a Sirmione mentre il 24 si gareggerà nella vicina Peschiera.

In luglio le bisse torneranno in acqua nei giorni 1 e 8, sembre di sabato: il campionato sarà ancora nel veronese a Bardolino e Garda, per tornare sulla sponda occidentale il 15 a Gargnano.

Sabato 22 e 29 luglio, altre due tappe bresciane rispettivamente a Desenzano e Gardone Riviera. La penultima tappa si svolgerà a Cassone di Malcesine mentre il gran finale, previsto sabato 12 e domenica 13, andrà in scena Torri del Benaco. Si, due giorni e non uno come nelle altre serate, per un gran finale di campionato con un programma particolare.

La seconda serata sarà una celebrazione del mezzo secolo di vita della Bandiera del lago: «Nel primo giorno a Torri, il 12 agosto - anticipa il presidente della Lega Bisse, che è anche il presidente dell’Asd Remiera di Gardone Riviera, Marco Righettini - si disputerà la tappa finale del campionato, decisiva per l’assegnazione del trofeo della Bandiera del lago, mentre quello successivo sarà dedicato alle celebrazioni delle nostre personalissime nozze d’oro col remo».

MAI COME STAVOLTA non è azzardato definire straordinario il programma dei festeggiamenti, sia in acqua che a terra. In piazza accanto al porticciolo, sarà presentato il nuovo libro sulla storia della Lega Bisse curato dall’ex presidente Paolo Zanetti e dallo storico ed ex presidente della Comunità del Garda, Pino Mongiello.

«La sfilata delle imbarcazioni storiche - illustra il presidente Marco Righettini - sarà impreziosita, oltre che dalle gloriose bisse scese in acqua nei decenni precedenti, anche da numerose imbarcazioni provenienti dalla laguna veneta».

NON SOLO BISSE, dunque: ci saranno alcune «mascarette» veneziane e anche uno splendido «bissone» tra i più ammirati in occasione dell’annuale Regata storica sul Canal Grande, a testimonianza del secolare legame della Serenissima con i suoi domini in terraferma. Epoche nelle quali le manifestazioni veneziane venivano ripetute sul lago.

«Grazie ai contatti di Antonio Boselli, presidente della remiera di Desenzano - svela il presidente Righettini - avremo anche l’onore e il piacere di ospitare durante la sfilata in acqua alcuni equipaggi provenienti da Malta che gareggiano in Patria con una voga simile alla nostra».

Momento clou dei festeggiamenti sarà la regata serale a batterie con la partecipazione di tutti gli equipaggi, aperta anche alle «vecchie glorie».

In palio come primo premio per il Trofeo del cinquantesimo una bissa identica a quelle utilizzate per disputare le regate al sabato sera.

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