Multa annullata a poliziotto Assolto Patrizio Tosoni

di P.BUI.
Il comandante Patrizio Tosoni
Il comandante Patrizio Tosoni
Il comandante Patrizio Tosoni
Il comandante Patrizio Tosoni

Patrizio Tosoni incassa la seconda assoluzione piena. Dopo quella del 17 ottobre scorso relativa al processo per tentata prostituzione minorile, ora archivia un’altra vicenda giudiziaria, quella per una multa annullata a un agente della Polizia di Stato. Il comandante della Polizia locale intercomunale di Bedizzole e Lonato, reintegrato nell’incarico ma in aspettativa, è stato ieri assolto dall’accusa di falso e abuso d’ufficio perché «il fatto non sussiste». Il gip non ha quindi accolto le richieste del pm che aveva chiesto un anno di carcere per Tosoni e l’assoluzione per Antonio Sofia, il poliziotto che si era fatto togliere la multa. Patrizio Tosoni, affiancato da Ottavia Villini, avvocato difensore, ha espresso soddisfazione per la sentenza, commentando: «Non ho mai agevolato qualcuno». Secondo gli inquirenti, l’ufficiale aveva cancellato illecitamente la sanzione dell’autovelox in postazione fissa a Lonato, attestando falsamente e in concorso con l’agente che quest’ultimo era in viaggio con la moto per ragioni di servizio. Secondo l’accusa la falsa motivazione aveva quindi arrecato un ingiusto vantaggio patrimoniale al poliziotto. Nulla di tutto ciò, secondo il giudice. Tosoni ha spiegato di aver agito «in modo conforme alla prassi e sulla base di una istanza motivata nella quale il poliziotto aveva affermato di aver preso la multa a Lonato perché, per ragioni di servizio, aveva fretta di raggiungere Brescia». Non solo: «Quel poliziotto non lo conoscevo nemmeno, non l’avevo mai visto prima», ha concluso prima di lasciare il tribunale. •

Suggerimenti