Navigarda coccola i turisti Il traghetto «raddoppia» e il biglietto si fa in albergo

di SE.ZA.
In coda all’imbarco: per Navigarda  2 milioni e mezzo di passeggeri
In coda all’imbarco: per Navigarda 2 milioni e mezzo di passeggeri
In coda all’imbarco: per Navigarda  2 milioni e mezzo di passeggeri
In coda all’imbarco: per Navigarda 2 milioni e mezzo di passeggeri

Due milioni e mezzo di passeggeri, 100 mila veicoli, 60 mila biciclette. Sono i numeri 2017 della Navigarda, che dà lavoro a 190 dipendenti, schiera una flotta di 29 navi e scalda i motori per il 2018. All’incontro con gli operatori economici, organizzato dal Consorzio Garda Lombardia, il direttore Franze Piunti, ingegnere, fa il punto della situazione in vista di un’estate ricca di innovazioni. LA PRIMA NOVITÀ si riferisce alla vendita dei ticket: sarà effettuata anche negli alberghi che lo vorranno, consentendo così ai turisti di salire direttamente sul battello o l’aliscafo, senza entrare nelle biglietterie. La seconda riguarda il potenziamento del numero delle corse del traghetto Limone-Malcesine: le partenze avverranno ogni ora. La terza novità della stagione: l’accordo raggiunto con la funivia del monte Baldo a Malcesine, per un biglietto congiunto con i battelli, in modo da evitare le code. E LA FLOTTA? Cresce e si rinnova. Piunti ricorda che prosegue il programma di ammodernamento. La storica motonave Zanardelli, varato nei primi del Novecento, è in fase di restyling, e rimarrà in cantiere per un anno. La nuova nave in costruzione nei cantieri di Chioggia e Peschiera sarà consegnata nella primavera 2019: avrà il nome di un vento, non ancora deciso se di lago o di mare. Su alcuni battelli si stanno effettuando le modifiche per migliorare il trasporto delle persone con mobilità limitata e si vuole introdurre, nelle varie località, la biglietteria elettronica. Molto apprezzati gli sconti ai residenti: proprio in questi giorni vengono rinnovate le convenzioni coi vari Comuni della riviera. Il direttore si è soffermato in particolare sulla Promotion Card, giunta alla 26esima edizione: «Uno strumento trasversale, che coinvolge 27 tra enti pubblici e privati. Fornisce una serie di spunti e idee ai turisti, che possono godere di agevolazioni». Non solo navigazione, però: in tema di mobilità su strada, anche Franco Ferrara della Sia-Arriva è intervenuto ieri a Salò, spiegando che sono allo studio servizi con bus navetta per le serate teatrali del Vittoriale e per Gardaland, oltre alla rivisitazione del servizio tra Desenzano e Salò.

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