Operatori
turistici
sui banchi
di scuola

L’incontro di Gardone Riviera
L’incontro di Gardone Riviera
L’incontro di Gardone Riviera
L’incontro di Gardone Riviera

La splendida Villa Alba di Gardone Riviera ha ospitato ieri il penultimo atto del road show di «#inLombard1a», progetto in otto tappe dedicato alla formazione degli operatori turistici in materia di promozione, attrattività e digitalizzazione condotto da Explora, l’agenzia di promozione del turismo di Regione Lombardia.

«IL NOSTRO obiettivo è molto chiaro - ha spiegato Mauro Parolini, assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia, intervenendo nella plenaria di fine lavori - ed è quello di diventare la prima regione italiana anche in ambito turistico e la formazione è una componente strategica indispensabile per raggiungerlo. Non solo regione più ricca, più popolosa e più dinamica, ma anche la più bella e non a caso il turismo lombardo cresce più che nel resto d’Italia».

Per questo motivo è stato deciso di offrire il «cammino di formazione innovativo» anche nella provincia al primo posto nell’offerta turistica, per dare agli operatori e a tutta la filiera un’occasione per arricchire le loro competenze. L’evento è stato caratterizzato da workshop della durata di circa due ore e mezzo nei quali si sono alternati panel, laboratori formativi e lezioni in aula, ognuna di massimo 45 minuti, in occasione dei quali sono stati toccati diversi temi tra cui lo scenario dell’accoglienza e del turismo odierno, il corretto utilizzo dei social media nel turismo e analisi legate all’enogastronomia con l’impiego degli strumenti digitali per la promozione on-line.

«Ormai il Garda non è più come in passato una colonia tedesca - ha spiegato il direttore del Consorzio turistico Lago di Garda Lombardia, Marco Girardi - e da qualche anno ha diversificato le nazionalità. Tra i dati più sorprendenti dell’ultima stagione troviamo ad esempio la presenza di turisti polacchi, in aumento del 30%, e nel basso lago l’arrivo di turisti provenienti dagli Emirati Arabi. Proprio perché è necessario lavorare pensando ai nostri 11 alberghi a 5 stelle, di cui due extra lusso, e i 90 a 4 stelle distribuiti lungo la sponda bresciana, la formazione dei nostri operatori di settore è importantissima».

Per un salto di qualità che ovviamente deve comprendere anche, o soprattutto, il turismo sostenibile. «Quest’anno sul lago - svela Girardi - abbiamo registrato un aumento del 35-40% sulle richieste di noleggio bici, assistenza e guide con biker professionisti: un dato eloquente».L.SCA.

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