Padenghe, fuga a mani
vuote: la «marmotta»
non è stata sufficiente

Il bancomat assaltato alla filiale di Padenghe della Bcc del Garda
Il bancomat assaltato alla filiale di Padenghe della Bcc del Garda
Il bancomat assaltato alla filiale di Padenghe della Bcc del Garda
Il bancomat assaltato alla filiale di Padenghe della Bcc del Garda

Non tutti i colpi riescono... col buco: tanto rumore per nulla nella notte tra venerdì e sabato a Padenghe, quando un commando di quattro malviventi ha tentato l’assalto alla cassa del bancomat della Bcc del Garda di via Italo Barbieri, utilizzando la cosiddetta «marmotta», una lunga pala di ferro imbottita di esplosivo che è stata inserita proprio nella bocchetta del distributore Atm. Nemmeno una settimana dopo il bis di Bedizzole mentre le forze dell’ordine erano ancora impegnate a ricostruire l’assalto precedente.

DINAMICA fotocopia, anche l’ora quasi identica. Gran botto intorno alle 3.30, che nonostante la violenza non è riuscito a muovere di un millimetro la cassa, rimasta ben fissata al muro: in compenso il boato ha svegliato tutto il paese (la banca presa di mira si trova infatti nella piazzetta di fronte alla chiesa tra negozi, locali e soprattutto tanti residenti). Sarebbero state proprio le persone affacciate alle finestre, oltre ovviamente ai tempi ormai troppo stretti, a far desistere la banda, che ha rinunciato al secondo tentativo e ha preferito darsela a gambe a tutto gas, a bordo di un’Audi Q7. Forse l’intenzione era far saltare la cassa per poterla poi caricare per intero nel baule dell’auto: ma qualcosa è andato storto, e se ne sono andati a mani vuote. Contenuti anche i danni provocati alla struttura: l’esplosione ha solo sfiorato i locali interni.A.GAT.

Suggerimenti