Splende alto il sole sulla nuova passeggiata a lago di Padenghe: poco più di mezzo chilometro dal porto di Villa Garuti fino alla foce del Rio Maguzzano, preventivo da 450mila euro (finanziati da Regione e Autorità di Bacino, il Comune ne ha messi solo 100mila) e taglio del nastro tra applausi e sorrisi prima della prima vera camminata ufficiale, e immancabile aperitivo vista lago. «Una giornata che ci riempie d’orgoglio», ha detto il sindaco Patrizia Avanzini ricordando anche la riqualificazione del porto, inaugurato esattamente un anno fa, e le sfide di domani, «sempre con l’intento di valorizzare il lago in collaborazione con l’Autorità di Bacino». Si dovrà attraversare il porto privato del West Garda, e non sarà facile: ma fatto questo si camminerà dritti fino a Moniga, per oltre due chilometri. E tra Moniga e Manerba già si pensa alla passeggiata che unirà i due paesi, da Dusano a San Sivino: «Ci vorrà qualche anno, ma ce la faremo», ha detto ieri mattina il sindaco manerbese Isidoro Bertini. E il grande sogno di una passeggiata ininterrotta da Salò a Desenzano non è più così lontano: «Un progetto concreto - ha concluso Maurizio Maffi in rappresentanza dell’Autorità di Bacino - e un obiettivo ben preciso, a basso impatto ambientale». Se sarà, sarà un «unicum» europeo, da fare invidia anche alla storica passeggiata «Franz Joseph», in Croazia, 12 chilometri. •