Per l’edilizia
primi cenni
di ripresa

I numeri di Padenghe, dove l’industria è pressoché inesistente, registrano un saldo negativo (meno di 20) solo nell’agricoltura, e positivo in commercio e turismo.

«Sono stati degli anni ottimi per il turismo gardesano - sottolinea il sindaco Patrizia Avanzini - con ripercussioni anche sui redditi. In paese non abbiamo imprese che chiudono, ma piccoli nuclei aziendali che resistono alla crisi. Gli ultimi dati fanno sperare anche in una ripresina nell’edilizia, lontana dai livelli del passato, ma positiva anche per idraulici, elettricisti e artigiani in generale».

IN GENERALE: «I dati dimostrano che le aree più colpite sono quelle a vocazione industriale – spiega Renato Zaltieri della Cisl – e la crisi del manifatturiero pone l’accento sulla valorizzazione delle ricchezze del territorio e del capitale umano». A.GAT.

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