Per la giornata della memoria spazio a storia ricordi e dolore

di SE.ZA.

«Vita di Abramo Colorni: alchimista, ingegnere, illusionista». La storia dell’ebreo mantovano verrà raccontata questa sera, alle 20.45, nella Sala dei Provveditori del municipio di Salò, in occasione della Giornata della Memoria. Voce recitante di Daniele Squassina, alla chitarra Maurizio Lovisetti. Lo spettacolo è tratto da «Il prestigiatore di Dio» di Ariel Toaff. Una storia di intrighi, colpi di scena e mistero. Nato nel 1544 e morto nel 1599, Colorni fu conteso per i suoi talenti dai Gonzaga, dagli Este e perfino dall’Imperatore Rodolfo II d’Asburgo. Quando si sparse la voce che fosse abile nella produzione del salnitro (prezioso componente della polvere da sparo), la sua presenza fu ancor più ambita. Domani, invece, l’Anpi del Medio lago e l’Aned provinciale ricorderanno i cinque salodiani morti nei lager nazisti, colpevoli di non voler aderire alla Repubblica sociale italiana di Benito Mussolini. Nell’occasione sarà posta una corona di fiori davanti al monumento della Resistenza, nel parco Ebranati. Alle 10.30, in via Rive Grandi, nella frazione di Barbarano, verrà commemorata la figura di Massimo Lowy, ebreo austriaco deportato (e morto) ad Auschwitz. •

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