Ponte sulla Lepanto, l’idea dei 5 Stelle

L’idea dei 5 Stelle che prevede l’aggiramento della darsena Lepanto
L’idea dei 5 Stelle che prevede l’aggiramento della darsena Lepanto
L’idea dei 5 Stelle che prevede l’aggiramento della darsena Lepanto
L’idea dei 5 Stelle che prevede l’aggiramento della darsena Lepanto

Un progetto alternativo al ponte sulla darsena Lepanto, considerato «un nodo cruciale per il definitivo collegamento a lago tra Desenzano e Rivoltella»: è stato presentato direttamente al sindaco Guido Malinverno dal Movimento 5 Stelle.

Il ponte ovviamente non si farà più: la nuova amministrazione ha stralciato il progetto a pochi giorni dall’insediamento. Per il M5S però è un’occasione da non perdere, «un’occasione per rivedere il progetto sviluppando soluzioni alternative e migliorative, riducendo l’impatto visivo e possibilmente contenendo i costi». E il progetto alternativo è arrivato davvero.

«La nostra proposta - si legge in una nota - si basa sulla realizzazione del collegamento tra i due tratti di passeggiata rimanendo sulla linea di costa, preservando il concetto di passeggiata a lago e la continuità dell’esistente, realizzando il camminamento in corrispondenza della scogliera, sovrapponendosi alla massicciata che separa l’area privata della darsena dal lago, riducendo drasticamente l’impatto visivo dell’opera».

LO SVILUPPO del camminamento lungo il perimetro della nautica, sempre secondo i 5 Stelle, consentirebbe di «realizzare le rampe di salita e di discesa con le dovute pendenze necessarie a garantirne l’accessibilità, arrivando in corrispondenza dell’accesso delle imbarcazioni a una quota sufficiente a consentirne il passaggio».

Il superamento di questo tratto avverrebbe allora con un ponte fisso a campata unica, appoggiato sulle estremità del muro di cinta della darsena. Doverosa precisazione: il progetto ad oggi è poco più di un disegno.«Auspichiamo che l’idea possa essere presa in considerazione dopo essere stata valutata e verificata da un punto di vista della fattibilità tecnica e della sostenibilità economica». Ma niente decisioni di palazzo: «Nel momento in cui si dovesse decidere di completare l’opera – conclude il M5S – sarebbe preferibile coinvolgere la cittadinanza».A.GAT.

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