Pozzolengo e le sue colline omaggiano il Risorgimento

di M.L.P.
Il castello di Pozzolengo
Il castello di Pozzolengo
Il castello di Pozzolengo
Il castello di Pozzolengo

Quattro cartelli stradali di benvenuto ricorderanno ai turisti l’importante ruolo che Pozzolengo ha avuto nella storia del Risorgimento italiano. I cartelli, recanti la scritta «Benvenuti a Pozzolengo. I colli del Risorgimento italiano», verranno posizionati durante il mese di settembre lungo le quattro strade di accesso al centro abitato. «Questa Amministrazione - spiega il vicesindaco Paolo Degani - da sempre impegnata nell’ambito della valorizzazione storica e turistica del paese, intende far conoscere ai visitatori l’importanza che ha rivestito Pozzolengo durante la battaglia risorgimentale del 24 giugno 1859». Ruolo non solamente strategico per i conflitti che hanno interessato i propri crinali, ma anche patriottico per i valori di libertà e di appartenenza a una comunità nazionale che la battaglia ha portato con sé. IN PREVISIONE del 160esimo anniversario della battaglia che sarà celebrato il prossimo anno, Pozzolengo ha voluto essere il primo tra i comuni limitrofi a deliberare l’installazione di cartelli, delle dimensioni di 70 per 140 centimetri, che ricordino questa importante pagina di storia nazionale. «Speriamo che questa iniziativa sia di stimolo anche ad altre Amministrazioni del territorio – prosegue il vicesindaco Degani – nell’ottica di valorizzare ulteriormente la storia dei nostri borghi e delle nostre colline». IL SUGGERIMENTO era arrivato qualche mese fa dal presidente dell’associazione «Xplora», Armando Bellelli, e Pozzolengo ha subito risposto all’appello. Storia, cultura, enogastronomia e turismo affiancati per valorizzare le eccellenze che il territorio offre a 360 gradi. «Tra i nostri obiettivi – conclude il vice sindaco – c’è anche quello di portare il nostro Comune ad alti livelli dal punto di vista turistico». Obiettivo che già si sta concretizzando. I dati relativi alle presenze, infatti, hanno fatto registrare una forte impennata dal 2014 al 2017, con il numero dei visitatori salito da 49mila a 90mila. La strada insomma è quella giusta. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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