Saccheggiata dai vandali
la casa dei gatti randagi
«Un gesto vile e ignobile»

Gatti randagi: a Sirmione la loro «casetta» è nel mirino dei vandali
Gatti randagi: a Sirmione la loro «casetta» è nel mirino dei vandali
Gatti randagi: a Sirmione la loro «casetta» è nel mirino dei vandali
Gatti randagi: a Sirmione la loro «casetta» è nel mirino dei vandali

Un atto vandalico ha danneggiata nella notte tra domenica e lunedì la «casetta» dei gatti randagi della colonia felina di via San Pietro in Mavino a Sirmione. A denunciare l’accaduto è la referente della colonia, Chiara Moranda, che ha segnalato l’episodio alla Polizia locale, sottolineando che non è nemmeno la prima volta che accade qualcosadi simile.

«Ignoti - spiega Chiara - nella notte hanno divelto il lucchetto che chiude la casetta contenente il cibo e l’acqua, danneggiando la struttura in legno e disperdendo il contenuto». Un gesto di spregio, del quale più che l’entità del danno, comunque importante, colpisce l’insensata cattiveria.

Una cattiveria che la piccola colonia di felini aveva già conosciuto in precedenza: «Non è la prima volta che si presenta il problema – aggiunge Chiara Moranda - già nei mesi scorsi il rifugio per animali randagi era stato preso di mira dai vandali che lo avevano danneggiato. All’amarezza si aggiunge l’indignazione verso chi reitera gesti ignobili e subdoli a danno di povere creature in lotta quotidiana con la fame».

Immediato ieri l’intervento per ripristinare il lucchetto e riposizionare i viveri indispensabili per gli animali.

Con l’occasione è stato inoltre apposto un avviso, un appello rivolto proprio a questi sconosciuti vandali in cui si spiegano le finalità della piccola struttura in legno dove i circa venti felini della colonia, regolarmente censiti, sterilizzati e curati possono trovare riparo e ristoro, importante soprattutto in una stagione come questa, molto calda e con violenti temporali.

LA STRUTTURA è molto piccola, proprio l’essenziale: di forma cubica, di un metro per un metro circa, permette infatti di sfamare i gatti della colonia e offre loro riparo in caso di intemperie.

«Al fine di dissuadere eventuali malintenzionati – conclude Moranda – ho chiesto, in qualità di referente della colonia, un maggior monitoraggio della zona magari attraverso l’ausilio di telecamere». L’increscioso episodio è stato segnalato alla Polizia locale di Sirmione e anche alle guardie ecologiche dell’Anpana. M.L.P.

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