Sagra del cinghiale:
tanta carne al fuoco
insieme ai cacciatori

Cinghiali: dalla caccia alla Sagra
Cinghiali: dalla caccia alla Sagra
Cinghiali: dalla caccia alla Sagra
Cinghiali: dalla caccia alla Sagra

Finisce in pentola l’invasione dei cinghiali in alto Garda nella due giorni di Sagra organizzata domani e sabato, in località Sanico di Toscolano Maderno, dal gruppo cinghialai Z6-S1, iscritti alle squadre incaricate in questi anni al contenimento della specie.

I due giorni di festa saranno contrassegnati nel pomeriggio da gare di tiro a segno con carabina ad aria compressa e dagli immancabili stand gastronomici serali a base di cinghiale, spiedo con polenta e musica dal vivo. Si parlerà dell’aspirazione a «sdoganare» l’attività di cinghialaio e di proporre un’immagine del cacciatore diversa da quella negativa imperante.

«Dalla prima edizione - spiega il caposquadra Vito Pasini – uno dei nostri scopi alla festa è sempre stato di condividere e far assaggiare a chi è distante dal mondo venatorio le nostre specialità a base di cinghiale». Tutte le carni sono frutto degli interventi per il «contenimento» dei cinghiali, che nel corso dell’anno sono stati regolarmente abbattuti in collaborazione con gli agenti della Polizia provinciale nelle aree contigue alle unità abitative e alle coltivazioni del territorio del Parco.

«Senza entrare nel merito delle polemiche che da sempre accompagnano la nostra attività e delle ultime disposizioni regionali in merito al contenimento della specie - precisa Pasini - riteniamo che il nostro operato sia importante per la salvaguardia del territorio e per l’incolumità delle persone». Nel territorio del Parco alto Garda Bresciano, a fronte di un censimento di 320 capi complessivi, nel 2016 si sono contati 278 abbattimenti. L.SCA.

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