Saottini lancia la sua sfida:
«Far ripartire Desenzano»

Dina Saottini tra Riccardo Nencini e Lorenzo Cinquepalmi
Dina Saottini tra Riccardo Nencini e Lorenzo Cinquepalmi
Dina Saottini tra Riccardo Nencini e Lorenzo Cinquepalmi
Dina Saottini tra Riccardo Nencini e Lorenzo Cinquepalmi

Il Partito Socialista in scena al «Relais Du Lac» di Desenzano per sostenere la candidatura a sindaco di Dina Saottini, che ha deciso di scendere in campo «per far tornare Desenzano allo splendore degli anni Ottanta». Con lei, tra gli altri, anche Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi e viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, e il segretario provinciale Lorenzo Cinquepalmi. Tutti insieme per rilanciare la città che, secondo Cinquepalmi, «appare ormai spenta dopo vent’anni di involuzione depressiva». Ma come invertire la rotta? «È presto per svelare nomi e programmi - sottolinea Saottini – ma di sicuro l’obiettivo è rilanciare la crescita, sostenendo le imprese e favorendo turismo e lavoro, orientando l’amministrazione della città a legalità, onestà e trasparenza». «È raro trovare un imprenditore che si presti alla politica – ha sottolineato Nencini – il fatto che Dina abbia accettato di dedicare parte della sua vita al bene pubblico è ammirevole». Il viceministro ha ricordato come l’intervento sulla Gardesana la ciclovia del Garda rappresentino «due opere in grado di fare del Garda un lago con la elle maiuscola».M.L.P.

Suggerimenti