Sasso si stacca dalla
montagna, grave agente
colpito alla testa

di Luciano Scarpetta
I soccorsi all’agente della Polizia locale di Toscolano MadernoLa pietra che ha colpito l’agente
I soccorsi all’agente della Polizia locale di Toscolano MadernoLa pietra che ha colpito l’agente
I soccorsi all’agente della Polizia locale di Toscolano MadernoLa pietra che ha colpito l’agente
I soccorsi all’agente della Polizia locale di Toscolano MadernoLa pietra che ha colpito l’agente

È stato trasportato in codice rosso in eliambulanza all’Ospedale Civile di Brescia per le gravi ferite riportate alla testa dalla caduta di un frammento di roccia, l’agente della polizia locale di Toscolano Maderno Gino Zanardini, 62 anni. Dopo il nubifragio che nella mattinata aveva lambito anche le zone dell’alto Garda, l’uomo in compagnia di una collega stava pattugliando a piedi la Valle delle Cartere per sincerarsi delle condizioni di quella zona dell’entroterra, in passato come nel 2014, già soggetta a frane e smottamenti. SECONDO una prima, sommaria ricostruzione, l’agente di Polizia locale sarebbe stato colpito accidentalmente da un sasso delle dimensioni di un melone staccatosi dalla forra che sovrasta la passerella di Covoli. Sul posto sono immediatamente intervenuti i colleghi dello sfortunato agente che hanno allertato l’unità medica dei Volontari del Garda. Poco più tardi sono sopraggiunti al ponte di Luseti (da li in poi salendo in valle, si transita infatti soltanto a piedi o in bicicletta) anche le unità del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, i Carabinieri di Toscolano Maderno e i Vigili del Fuoco effettivi di Salò. Mentre poco più a valle in località Maina superiore, l’eliambulanza attendeva in una radura l’arrivo del ferito. Tra i primi ad accorrere alla passerella di Luseti anche il sindaco Delia Castellini. «Stavo pranzando quando mi hanno avvertito - racconta attonita accanto all’ambulanza dei Volontari del Garda in attesa dell’arrivo del ferito - e sono accorsa subito aiutando a portare una bombola dell’ossigeno: non ho davvero parole per quanto accaduto». Mentre l’agente veniva stabilizzato sulla barella e trasportato a piedi al ponte dove ad attenderlo c’era l’ambulanza per il trasporto all’elicottero, sul posto i Carabinieri raccoglievano anche le testimonianze degli escursionisti transitati negli istanti immediatamente successivi l’incidente. La passerella, già oggetto negli anni passati di piccoli interventi di manutenzione, nel 2012 è parzialmente crollata a seguito del distacco di una porzione della parete rocciosa a cui era ancorata. Dopo gli interventi di ripristino iniziati nel settembre dello scorso anno il tratto nella forra era stato riaperto il 2 aprile dopo la visita di Vasco Rossi nei giorni precedenti l’inaugurazione. Nel pomeriggio l’accesso in Valle è stato vietato in attesa di ulteriori sopralluoghi. Sempre a Toscolano Maderno, dopo il nubifragio, la strada per il monte Pizzocolo Sanico-S.Urbano è chiusa fino a venerdì mattina a causa di uno smottamento. Attualmente è percorribile fino al bivio Malga Valle. •

Suggerimenti