Scarichi e acque nere, dall’emergenza ai fatti

di A.GAT.
Scarico sul lungolago BattistiGli scarichi della Maratona sono tra i punti più critici del reticolo
Scarico sul lungolago BattistiGli scarichi della Maratona sono tra i punti più critici del reticolo
Scarico sul lungolago BattistiGli scarichi della Maratona sono tra i punti più critici del reticolo
Scarico sul lungolago BattistiGli scarichi della Maratona sono tra i punti più critici del reticolo

Scarichi a lago e fognature: a Desenzano la strada è ancora lunga, il cammino in salita. Il cronoprogramma dei lavori è intenso: tre interventi in corso, o quasi, un altro concluso da poche settimane, altre due opere importanti già programmate entro il 2021, il maxi-progetto (da almeno 2 milioni, a stare stretti) per il riordino dei rii Pescala e Venga, quelli che scaricano alla Maratona, dove le ultime analisi dell’Università di Brescia (rese pubbliche a fine novembre) hanno registrato picchi di 63mila unità di Escherichia coli (i batteri fecali) quando il limite di legge per la balneazione è di mille. «NON CI FERMIAMO - spiega il sindaco Guido Malinverno - ed è giusto specificare che abbiamo un accordo con Acque Bresciane, e gli interventi sono a carico loro». Fatta eccezione per Venga e Pescala: in quel caso l’intervento fognario sarà a carico di Acque Bresciane, quello sul reticolo idrico a carico del Comune. «Entro quest’anno dobbiamo e vogliamo redarre il progetto, poi vedremo per i finanziamenti - continua il sindaco - Abbiamo una prima bozza in cui si preventivavano circa 2 milioni, ma ovviamente è da rivedere, perché ha più di 10 anni». In ordine cronologico: è già concluso l’intervento di separazione della rete fognaria (acque bianche e nere) con l’eliminazione dello scarico S13 del Desenzanino, 260mila euro di cui 100mila a carico del Comune. Dovrebbero concludersi nelle prossime settimane gli interventi alla Spiaggia d’Oro, per 350mila euro, dove lo scarico a lago non verrà eliminato ma allontanato di 200 metri circa a largo (soluzione contestata da ambientalisti e 5 Stelle), poi la realizzazione di un nuovo sistema di grigliatura (per 265mila euro) allo scarico dei Rogazionisti, la nuova grigliatura allo scarico di San Martino (per 80mila euro) che però non arriva direttamente a lago. Ci sono poi gli interventi inseriti nel Piano delle opere pubbliche: 800mila euro nel 2020 per la realizzazione dei sottoservizi da viale Andreis fino alla località Passeggiata e altri 250mila nel 2021 per la separazione delle fognature di via Curiel e in parte via Rambotti, con la posa di una nuova condotta. •

Suggerimenti