Scuole e studenti, semaforo verde in aula al nuovo piano

Con un lungo e appassionato intervento l’assessore alla cultura Rosa Angela Comini ha presentato al Consiglio comunale di Bedizzole il nuovo piano per il diritto allo studio. L’assessore ha voluto ricordare come la scuola sia il luogo della conoscenza, dell’imparare, della costruzione del futuro, della formazione di cittadini consapevoli e del rispetto condiviso. Un luogo, ha sottolineato l’assessore, all’interno del quale prendersi cura dell’infanzia per poi arrivare a promuovere una formazione in grado di favorire l’alta professionalità. L’ex preside Comini ha poi citato anche una serie di pensieri scritti dai ragazzi. Come quello di Alessandro, che raggiunta la promozione scrive: «È stata dura, come una partita di calcio vinta ai supplementari», o di chi ricorda che «gli amici sono la famiglia che ci scegliamo», o come la scuola possa «sembrare un luogo bruttissimo, ma in cui ho conosciuto persone bellissime». L’assessore ha ricordato l’importanza di costruire il futuro conoscendo la storia e ha ricordato le iniziative di «Chiese e chiese», quelle per il castello, quelle dedicate alle donne, come l’intitolazione degli spazi pubblici. Rosa Angela Comini si è detta orgogliosa di lavorare in un’Amministrazione che ha investito oltre 3 milioni per migliorare tutti gli edifici scolastici di Bedizzole. Ha ricordato l’acquisto delle Lim (le lavagne interattive), ma anche i 20mila euro stanziati per soddisfare tutte le domande per gli assistenti ad personam richiesti. Il progetto in favore dell’autismo, i fondi per la mensa, per i trasporti, per il punto ragazzi, per la musica e il teatro, quelli per il web. Daniela Armanini di Civitas ha raccomandato una rendicontazione puntuale, viste le somme investite, Gianluca Gorlani da parte sua ha apprezzato il sostegno alla formazione professionale e in particolare anche alla scuola Vantini, Andrea Stretti ha sottolineato l’importanza di combattere il cyber bullismo e di un uso corretto dei social. Luca Gazzola ha ribadito l’importanza del Consiglio Comunale dei ragazzi. L’assessore Comini, citando Leopardi, ha detto che «non si può vivere senza speranza. E i nostri ragazzi sono le nostre speranze». •