Sirmione e Desenzano le capitali della movida

Il tradizionale brindisi di Capodanno nelle piazze del basso Garda ha coinvolto migliaia di persone. Desenzano e Sirmione le mete più ambite per gli auguri collettivi. A Desenzano il conto alla rovescia verso il nuovo anno è stato scandito nelle piazze Matteotti e Malvezzi, dove si è ballato fino a notte fonda quando qualche goccia di pioggia ha iniziato a scendere dal cielo costringendo alla resa anche i più accaniti nottambuli. Il servizio d’ordine ha funzionato perfettamente, ma fisiologicamente la Polizia locale è dovuta intervenire per sedare qualche principio di rissa alimentato dagli eccessi di alcol. Non stati segnalati episodi vandalici come purtroppo accaduto in passato anche se - nonostante lo straordinario spettacolo pirotecnico - in pochi hanno rispettato il divieto di far esplodere petardi. A Sirmione la festa si è svolta come di consueto a Colombare. Fino all’alba hanno brulicato di movida le piazze Mercato e Montemurro, dove gli appassionati di pattinaggio sul ghiaccio di tutte le età hanno potuto divertirsi fino alle 2 sulla pista allestita per le feste. Per i più golosi crepes e cioccolata calda hanno addolcito la notte di San Silvestro. I FESTEGGIAMENTI si sono svolti sotto l’occhio vigile ma discreto degli agenti della Polizia localem, che hanno bloccato alcuni minorenni che nelle prime ore dell’alba erano saliti sul tetto della scuola media per praticare il parkour. Tutto esaurito negli alberghi e nei ristoranti che hanno proposto cenoni e feste. M.L.P.