Solidarietà alla spina: è tempo di «BierFest»

di Alessandro Gatta
La grande area delle «BierFest» vista dall’alto:  si comincia domani sera e si prosegue fino a sabato
La grande area delle «BierFest» vista dall’alto: si comincia domani sera e si prosegue fino a sabato
La grande area delle «BierFest» vista dall’alto:  si comincia domani sera e si prosegue fino a sabato
La grande area delle «BierFest» vista dall’alto: si comincia domani sera e si prosegue fino a sabato

Il ritmo della solidarietà torna puntuale a Moniga, anche quest’anno allo scoccare del Ferragosto: parte domani sera (e per quattro giorni) la tredicesima edizione della BierFest, la festa della birra organizzata dall’associazione Monigamici con il Comune, che pensa sì alle birre (buone, e in tre varianti: bionda, rossa e non filtrata), agli sfrigolanti stand gastronomici (c’è davvero di tutto: polletto, alette, stinco, porchetta, la novità del fritto misto di pesce) e al doveroso accompagnamento musicale, sempre di qualità, ma soprattutto dedica anima e corpo (con più di 50 volontari) alla raccolta fondi da destinare ad associazioni e realtà diverse. «Ma che comunque - assicura Cinzia Ferrari, presidente di Monigamici - lavorano anche per il nostro territorio». PARLANO I NUMERI, di fianco all’impegno: nel 2017 sono stati raccolti e devoluti più di 11mila euro, di questi 3mila all’asilo comunale, 4mila all’associazione Ande (displasia ectodermica) e altri 4mila alla Fondazione Dodo (scuola calcio per disabili). I soldi raccolti quest’anno saranno invece dirottati in parte alla famiglia del giovane Johnny, vittima di un terribile infortunio sul lavoro, e all’associazione Sostegno 70, una Onlus fondata nel 2001 da un gruppo di genitori di bambini e giovani con diabete. «Lo spirito è sempre lo stesso - continua Ferrari - e cioè fare qualcosa di divertente ma che serva ad aiutare gli altri, anche per far vivere il paese, per aiutare a conoscersi e incontrarsi». Parlando di organizzazione, spiega invece il vicesindaco (e socio di Monigamici, e volontario alla festa) Renato Marcoli, «abbiamo implementato il dispositivo di sicurezza, sia dal punto di vista organizzativo che da quello economico, con un investimento importante grazie al sostegno del Comune». Le coordinate sono sempre le stesse, porte aperte tutte le sere (alle spalle di piazza San Martino) a partire dalle 18.30, e come sempre ricchissimo anche il palinsesto musicale. Tre le serate-tributo: domani sera AbCd (AC/DC Tribute) e The Queen Tribute, giovedì sera Nord Sud Ovest Est e Pensieri Positivi (con dedica agli 883 e a Jovanotti) e infine sabato con Hot To Be Peppers (che chiaramente suoneranno il meglio dei Red Hot) e i California Jam, scatenata band di rock’n’roll crossover. Venerdì sera spazio alla musica indipendente: in apertura Le Capre a Sonagli, band bergamasca in tour da più di un anno con il loro ultimo lavoro «Cannibale», e poi Giorgio Canali e Rossofuoco, che da Cagliari a Viareggio, passando appunto per Moniga, concluderanno un sostanzioso tour italico (di oltre sei mesi) alla fine di settembre a Torino. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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