Spiaggia d’oro, niente da fare
Il rilancio su un binario morto

L’ex ristorante sulla Spiaggia d’Oro: a vuoto anche il settimo bando
L’ex ristorante sulla Spiaggia d’Oro: a vuoto anche il settimo bando
L’ex ristorante sulla Spiaggia d’Oro: a vuoto anche il settimo bando
L’ex ristorante sulla Spiaggia d’Oro: a vuoto anche il settimo bando

Questa volta è davvero finita: se ne riparlerà dopo le elezioni. Spiaggia d’Oro a Desenzano, il Comune rinuncia e getta la spugna: anche il settimo tentativo si chiude con un nulla di fatto. Il bando si è concluso ieri mattina, senza che nessuno abbia presentato un’offerta per la gestione del ristorante vista lago più chiacchierato del Garda, su cui sembra pendere una vera maledizione. Sono ormai lontani ricordi i bei tempi andati, quando in riva al lago c’era così tanta gente che non bastavano nemmeno i parcheggi. Passato che sembra lontanissimo, quasi una meteora: il ristorante è chiuso ormai da un quinquennio. Non che l’attuale giunta non ci abbia provato: sono infatti addirittura sette i bandi presentati nel corso degli anni, solo una volta è arrivata un’offerta (la scorsa estate) ma poi rigettata per alcune irregolarità.

Anche l’ultimo tentativo è andato a vuoto: canone annuo di 42mila euro, con sconto fino al 75% in vista nei necessari interventi di ristrutturazione (stimati in 567mila euro), contratto di 18 anni e ipotetica apertura nella primavera nel 2018. Ma niente è andato come doveva andare. All’ex ristorante è capitato di tutto: esattamente tre anni fa era stata rubata tutta la copertura in rame del tetto (20mila euro), nel dicembre del 2015 la zona era stata «vittima» di un’occupazione abusiva del Collettivo Gardesano Autonomo: per 42 giorni aveva preso vita il centro sociale Zanzanù, poi inevitabilmente sgomberato (con varie denunce a rimorchio).

DA ALLORA porte chiuse, altri bandi e nuovi tentativi: purtroppo, niente da fare. E il problema rimane: la questione dell’ex ristorante rimarrà negli annali come una grande incompiuta. «Non è arrivata nessuna offerta, e non possiamo fare altro che prenderne atto - spiega l’assessore Maurizio Maffi - Credo siano successe tante cose, non da meno l’attuale congiuntura economica. Ci abbiamo provato, ma per il momento la chiudiamo qua». Il tempo passa, la Spiaggia d’Oro rimane orfana.A.GAT.

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