Torna la banda dei motori: «razziate» quattro barche

di L.SC.
Il furgone rimasto insabbiato
Il furgone rimasto insabbiato
Il furgone rimasto insabbiato
Il furgone rimasto insabbiato

Non vanno in vacanza i ladri di motori. L’ennesimo colpo è stato messo a segno la notte scorsa al porto di Toscolano Maderno. I soliti ignoti hanno dapprima sganciato dagli ormeggi quattro imbarcazioni, una bissa da pesca in resina, due gommoni e un motoscafo, trasportandoli in secca sulla vicina spiaggia pubblica Riva Granda, in prossimità del sito archeologico della villa romana dei Nonii Arrii, alle spalle della cartiera. Qui, indisturbati, hanno sganciato i motori prima di occultarli all’interno di un furgone in precedenza parcheggiato sulla spiaggia. La mossa non si è però rivelata felice, perché al momento di andarsene il furgone con targa italiana è rimasto insabbiato sulla spiaggia. I malviventi lo hanno quindi abbandonato andandosene a bordo di un altro automezzo con la refurtiva. Il furto è stato scoperto alle luci dell’alba. Ieri mattina, dopo le segnalazioni di alcuni bagnanti, sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia locale. La speranza è che durante il tragitto dalla spiaggia all’imbocco sulla Gardesana, il mezzo utilizzato dai ladri per fuggire sia stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza della cartiera. L’EPISODIO di ieri segue quello di inizio stagione avvenuto allo storico cantiere nautico Paghera di Campione di Tremosine. Anche in quell’occasione, il 14 giugno, la banda entrò in azione di notte rubando 8 motori nautici, numerose altre attrezzature da lavoro e perfino la Panda 4x4 di proprietà di un pescatore di Campione e fratello del titolare, con ogni probabilità utilizzata per caricare parte della refurtiva. •

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