Tra gli ulivi a tempo pieno fra tutela e potatura

Aperte le iscrizioni ai quattro ppuntamenti in alto Garda e nella Valtenesi (il 15, 18, 19, 20 febbraio, con giornate gull immersion dalle 9 alle 17) per i corsi di potatura e le giornate di olivicoltura organizzate in tutto il territorio olivicolo da Aipol, l’Associazion italiana dei produttori delle fliera dell’olio. Sono giornate dimostrative realizzate per trasmettere agli olivicoltori le più razionali e aggiornate metodologie colturali e di potatura, avvalendosi delle conoscenze di tecnici e importanti docenti. Per partecipare (iscrizioni fino a esaurimento posti) è necessario inviare una mail a amministrazione aipol.bs.it indicando le proprie generalità e le attività alle quali si desidera partecipare (telefono 0365 651391). PER GLI OPERATORI esperti invece, il 4 marzo dalle 9 alle 17, è prevista una giornata dimostrativa di potatura nella zona tra Desenzano e Lonato. La scelta dell’alto Garda come inizio dei corsi non è niente affatto casuale: è in questa zona infatti che, a causa del terreno a balze verso il lago, le operazioni di raccolta e potatura degli olivi sono da sempre più difficili, faticose e anche maggiormente onerose per gli operatori in termini economici. Per questa particolare conformazione del terreno, negli ultimi anni si è diffuso un sistema di potatura dell’olivo denominato «a salice piangente» o anche «a ombrello» che prevede, per agevolare la raccolta, la presenza di rami piegati ad arco, dall’alto della chioma verso il basso. Nei territori del parco si stima che quasi il 50% degli oliveti sia abbandonato. Anche per questo motivo Aipol sta cercando di stimolare gli enti locali a sviluppare progetti virtuosi per sostenere l’olivicoltura. Come a Toscolano Maderno, dove negli ultimi anni è stato predisposto un piano per dare in gestione alla popolazione gli oltre 1000 olivi di proprietà comunale.