Una bomboniera per la ex «piazza rossa»

di Alessandro Gatta
La riqualificazione della piazza ha già impegnato oltre 2 milioni di euro: ora arriva l’AuditoriumI percorsi più razionali ed eleganti realizzati nella nuova versione della vecchia «piazza rossa»
La riqualificazione della piazza ha già impegnato oltre 2 milioni di euro: ora arriva l’AuditoriumI percorsi più razionali ed eleganti realizzati nella nuova versione della vecchia «piazza rossa»
La riqualificazione della piazza ha già impegnato oltre 2 milioni di euro: ora arriva l’AuditoriumI percorsi più razionali ed eleganti realizzati nella nuova versione della vecchia «piazza rossa»
La riqualificazione della piazza ha già impegnato oltre 2 milioni di euro: ora arriva l’AuditoriumI percorsi più razionali ed eleganti realizzati nella nuova versione della vecchia «piazza rossa»

Sarà l’ultima grande opera del doppio mandato del sindaco di Padenghe Patrizia Avanzini: sono stati appaltati in questi giorni i lavori per realizzare del nuovo auditorium di piazza D’Annunzio, quasi l’ultimo atto della lunga riqualificazione dell’ex «piazza rossa», ufficialmente inaugurata due anni fa in presenza dell’allora ministro Graziano Delrio, ma a cui poi anche non sono mancati vari e necessari «ritocchi». Questo è sicuramente il più significativo: un auditorium da oltre 120 posti, attrezzato con comode poltroncine, foyer, palco e impianti vari (audio, luci e via così), che potrà essere utilizzato per spettacoli teatrali, concerti, proiezioni e conferenze. La struttura sarà poi dotata di un doppio ingresso: sul retro dal parcheggio e quello principale da via Barbieri. I LAVORI sono stati provvisoriamente appaltati alla Termotecnica Sebino di Costa Volpino: dopo le rituali « verifiche tecniche», una formalità, il cantiere potrà partire. Salvo imprevisti, la posa della prima pietra sarà entro un paio di settimane: ci vorranno poi circa sei mesi per completare l’opera, quindi entro la prossima primavera. «Un investimento in cultura - spiega il sindaco Avanzini - su cui non abbiamo mai cambiato idea, e che abbiamo fatto convintamente. Certo una volta completato l’auditorium andrà reso vivo, con manifestazioni e incontri: ma non sarà un’esclusiva dell’amministrazione comunale, sarà a messo a disposizione della comunità intera, associazioni sportive e culturali, spettacoli e concerti». SARÀ L’ULTIMO ATTO, anzi il penultimo della nuova piazza: all’appello mancano solo alcuni spazi da riqualificare. «Avevamo pensato all’ipotesi di un centro sociale, ma non abbiamo ancora il progetto», conclude Avanzini. Quindi sarà uno dei primi compiti della prossima amministrazione. Ma intanto si può dire che la piazza è davvero finita: niente più gradoni e pilastroni della vecchia (e brutta) «piazza rossa», ma una nuova piastra sopraelevata per il mercato, un grande vialone verde, piante e alberi, percorsi pedonali per il centro storico senza più barriere architettoniche. Un’opera importante: auditorium a parte, ci sono voluti due anni di lavori e un investimento di 2 milioni e 200 mila euro. •

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