Due cittadini rumeni sono stati allontanati da Desenzano con foglio di via obbligatorio per detenzione di arnesi da scasso che sono stati rinvenuti all’interno della loro vettura parcheggiata in via Agello. È solo uno dei tanti interventi che nella settimana di Ferragosto ha visto impegnati gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Desenzano. Controlli a tappeto che hanno impiegato numerose unità insieme al Reparto Prevenzione Crimine «Lombardia» di Milano, con la finalità di garantire vacanze più sicure ai migliaia di turisti. Posti di blocco sulle principali arterie e nei cosiddetti luoghi sensibili (porto, stazione ferroviaria, piazze del centro storico, locali pubblici) hanno permesso, tra l’altro, di restituire a un turista la bicicletta che gli era stata rubata davanti a un esercizio pubblico. Un cittadino italiano di 37 anni, residente a Desenzano, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato infatti fermato in via Cesare Battisti in sella alla due ruote il cui furto era stato denunciato il giorno precedente.
Il 37enne, che era anche in possesso di un coltello a serramanico, è indagato in stato di libertà per ricettazione e porto di oggetti atti a offendere. Nella rete dei controlli è finito anche un italiano di 43 anni pluripregiudicato contro il quale il Questore di Brescia aveva emesso a marzo un divieto di far ritorno per tre anni a Desenzano. Durante i controlli in stazione sono stati identificati un cittadino albanese e uno nordafricano non in regola con le normative sul soggiorno. I due sono a disposizione della Questura per l’espulsione.
Infine, un marocchino di 21 anni con il permesso di soggiorno scaduto è stato indagato in stato di libertà e accompagnato poi in Questura per essere messo a disposizione dell’ufficio immigrazione dopo aver cercato di disfarsi di una bicicletta che era stata rubata.M.L.P.