Valtenesi alla roulette del voto «Off side» tre sindaci su cinque

di Alessandro Gatta
Patrizia Avanzini (Padenghe)Paolo  Rosa (San Felice)Adelio  Zeni (Puegnago)
Patrizia Avanzini (Padenghe)Paolo Rosa (San Felice)Adelio Zeni (Puegnago)
Patrizia Avanzini (Padenghe)Paolo  Rosa (San Felice)Adelio  Zeni (Puegnago)
Patrizia Avanzini (Padenghe)Paolo Rosa (San Felice)Adelio Zeni (Puegnago)

Cinque Comuni della Valtenesi al voto in primavera, ad oggi un’unica certezza: tre sindaci su cinque non potranno ricandidarsi, per aver esaurito il doppio mandato consecutivo: in ordine alfabetico Patrizia Avanzini a Padenghe, Paolo Rosa a San Felice, Adelio Zeni a Puegnago. Poi ci sono Calvagese e Manerba, dove i sindaci uscenti Simonetta Gabana e Isidoro Bertini ancora non sciolgono la riserva (ma non sembrano intenzionati a rinunciare). «Stiamo lavorando come gruppo e come gruppo ci riproporremo, spiega Simonetta Gabana da Calvagese, che sulla sua ricandidatura non conferma, ma lascia pochi dubbi: «Non mi piace lasciare le cose a metà». Di sicuro il prossimo anno ci sarà una civica di centrosinistra, ma forse non più un centrodestra diviso (unito nel segno di Gabana? Questo si vedrà preso). E A MANERBA? «Al momento non sono candidato per nessuno - dice Isidoro Bertini - ma ci stiamo muovendo». La novità degli ultimi giorni a Manerba è un volantino firmato dai consiglieri di minoranza del Pd, Andrea Nonfarmale e Giuliano Somensini (che fu candidato sindaco) che lanciano il progetto di Manerba Unita. «Ci sto pensando», ammette poi l’ex sindaco Paolo Simoni (e potrebbe essere la terza lista). Ci sono poi voci sulla corsa in solitaria della Lega, e l’imprevedibile ritorno di Nunzio Franza, senza dimenticare il centrosinistra per due volte capitanato da Caterina Lusenti: fosse così, le liste sarebbero sei (erano cinque nel 2014). A PUEGNAGO la maggioranza lavora per trovare l’erede di Adelio Zeni, non ricandidabile: tra i fedelissimi (e il più votato dei suoi) si parla di Silvano Zanelli. C’erano tre liste nel 2014: oltre a Zeni e ai simboli di partito un’altra vicina al centrodestra, che potrebbe riproporsi, e una civica di centrosinistra che candidò Cristina Toselli. A San Felice bocche cucite dalla maggioranza, che dovrà fare a meno di Paolo Rosa. Dall’altra parte «Idee in Comune» si prepara alla sfida: «Prima il programma e poi i candidati», è il motto della lista che ha già inaugurato la nuova sede e organizzato) vari incontri in paese. A PADENGHE l’area civica di centrodestra ha cominciato a muoversi, mentre il centrosinistra dovrà sostituire Avanzini: la voce più clamorosa è su un ritorno di Giancarlo Allegri, sindaco dal ’99 al 2009. A volte ritornano, anche a San Felice: tra i papabili si vocifera di Ambrogio Florioli, sindaco dal 1990 al 2004. •

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