Hi-fi, elettronica e start up:
l’app che apre tutti i cancelli
è un’idea «made in Brescia»

A destra l’ingegner Francesco Sarasini che ha ideato «Solo»
A destra l’ingegner Francesco Sarasini che ha ideato «Solo»
A destra l’ingegner Francesco Sarasini che ha ideato «Solo»
A destra l’ingegner Francesco Sarasini che ha ideato «Solo»

Memorabilia, lucine, led e componenti di ogni tipo: il fascino del salone dell’elettronica sembra intramontabile. Anche la sessione estiva di Radiantistica-Expò ha richiamato al Centro fiera di Montichiari l’irriducibile popolo di appassionati di informatica, hi-tech, computer, video e radio d’epoca a caccia dell’affare del weekend o semplicemente incuriositi dall’offerta degli stand. I visitatori ad alta specializzazione sono stati anche stavolta soddisfatti dall’angolo dedicato ai radioamatori. In vetrina hanno trovato spazio accessori di ultima generazione e apparecchiature pioneristiche selezionate dall’Associazione Italiana per la Radio d’Epoca.

TAPPA IMPERDIBILE per i visitatori della fiera anche il Radiomercatino di Portobello, la mostra scambio dedicata alle radio d’epoca e ai materiali usati e da collezione. E tra luci stroboscopiche, cover per cellulari e pile di cd-rom molto «vintage», sono spuntate anche delle proposte innovative lanciate da giovani imprenditori bresciani.

È il caso della «1Control», società costituita nel settembre 2015 e sviluppata all'interno di Superpartes Innovation Campus di Brescia, presente a Montichiari per commercializzare «Solo». Si tratta di un apricancello universale per smartphone ideato e sviluppato nell'arco di due anni dal 30enne ingegnere bresciano Francesco Sarasini. Altro non è che un sistema che consente di raggruppare nello smartphone - attraverso un’app gratuita e disponibile per iPhone e Android - tutti i radiocomandi che normalmente popolano il vano portaoggetti o il cruscotto di un'automobile.

GRAZIE AD UN PICCOLO apparecchio alimentato a batterie, collocabile in prossimità di cancelli, garage o portoni automatizzati, con il dispositivo «Solo» è possibile controllare via bluetooth l'apertura o la chiusura di una o più basculanti anche da diversi telefoni cellulari senza dover ricorrere ad alcuna installazione professionale. Un prodotto dal costo abbordabile - poco meno di 100 euro - rigorosamente made in Italy.

«A fronte di un investimento iniziale di 200 mila euro abbiamo già venduto 4 mila apparecchi, entrando anche nel circuito di distribuzione di Media World - spiega con legittimo orgoglio Francesco Sarasini -. Sia la produzione che l'assemblaggio vengono realizzati in Italia, e per la stragrande maggioranza nel bresciano».

Se a volte il meglio della tecnologia è nato nei garage, ci sono invece imprese che nascono per… aprire i garage. AL.FA.

Suggerimenti