Amazon porta i primi regali decollano i voli di domenica

L'aeroporto di Montichiari stringe l’alleanza con Amazon e confida in una iniezione di fiducia per la ripresa del traffico aereo. L’intesa appena siglata tra il colosso dell'e-commerce e Poste italiane che ogni notte utilizza la pista bresciana come centro smistamento registra i primi, positivi sviluppi. In questi giorni, infatti, sono stati attivati da Mistral Air tre nuovi collegamenti aerei (ogni domenica) che mettono in relazione lo scalo monteclarense con Cagliari, Catania e Roma. Nello specifico si tratta di un aereo Boeing 737 che decolla la domenica sera da Roma Fiumicino per raggiungere prima Brescia e poi Catania, mentre gli altri due sono degli Atr 72 che servono poche ore più tardi la triangolazione Fiumicino-Brescia-Bari e Fiumicino-Brescia-Cagliari. Gli aerei, tra l'altro, non si occupano soltanto di trasportare plichi e corrispondenza, ma anche le merci in consegna veloce del gigante dell'e-commerce, che ha deciso di investire nel Nord Italia aprendo altri due centri logistici: uno a Casirate in provincia di Bergamo e l'altro a Torrazza, nel Torinese. L'accordo di durata triennale e rinnovabile per un ulteriore biennio, ha «l’obiettivo di migliorare il servizio reso ai clienti grazie ad un’offerta di prodotti arricchita da diverse soluzioni di consegna, tra le quali la consegna serale, fino alle 19,45, e nel week-end». Un accordo che conferma per l'aeroporto di Montichiari la vocazione legata allo sviluppo del traffico merci. Nonostante i numeri negativi. Il report di «Assaeroporti» a maggio, proprio come in tutta la parte iniziale di quest’anno, ha certificato un -48,3%, con 1844 tonnellate di merci transitate dallo scalo. Una flessione legata all'assenza dei voli cargo che fino a gennaio arrivavano da Hong Kong e Baku. Sul versante passeggeri il bilancio è da tempo fortemente negativo; qualche sporadico decollo attenua il rammarico per uno scalo in perenne attesa di un futuro. •