Castella, il Tar concede
tempo per la perizia

Slitta all’inizio del prossimo anno il pronunciamento del Tar sul ricorso della società Castella contro il parere negativo espresso dalla Regione (sostenuta dai Comuni di Brescia, Rezzato e Castenedolo) all’apertura di un impianto integrato di recupero e smaltimento di rifiuti non pericolosi e dell’impianto per la produzione di energia rinnovabile nel territorio di Rezzato. Con ordinanza del 20 settembre della Camera di Consiglio, i giudici amministrativi hanno riconosciuto la complessità delle operazioni da svolgere e le esigenze di acquisire integrazioni documentali. Per questo motivo, il Tar ha stabilito che entro il 15 novembre dovrà essere approntata la relazione ordinata dal tribunale ed entro i successivi 15 giorni le parti in causa potranno far pervenire le loro osservazioni. La relazione conclusiva, con la risposta alle osservazioni, sarà depositata al Tar entro la metà di dicembre. Il merito della controversia a questo punto verrà definito nell’udienza pubblica del 25 gennaio.

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