Nuova escalation di assalti a colpi di esplosivo ai bancomat della provincia. Quello messo a segno all’alba di ieri allo sportello di prelievo automatico delle Poste di Flero è il quarto colpo andato a segno in meno di un mese: una scia di furti che ha fruttato complessivamente quasi 80 mila euro. Gli inquirenti escludono al momento che dietro la serie di raid ci sia la stessa banda, anche se le modalità di azione sono molto simili.
TUTTO È ACCADUTO alle 4 di ieri: pochi dubbi sull’orario considerato che la deflagrazione ha risvegliato di soprassalto i residenti di via IV Novembre facendo scattare i sistemi di allarme sonori dei negozi e delle abitazioni che si trovano nei pressi del postamat. Stando alla prima ricostruzione, almeno quattro individui giunti sul luogo teatro dell’assalto a bordo di un’Audi di colore scuro. Poi hanno piazzato la «marmotta», ovvero un rudimentale ordigno imbottito di polvere da sparo innescato su una pala da pizzaiolo fatta penetrare nella fessura del dispenser di denaro. L’esplosione ha fatto scardinare il box blindato dalla nicchia. La quantità di esplosivo era ben calibrata: ha squarciato la cassa senza danneggiare le banconote contenute. I ladri hanno arraffato circa 20 mila euro prima di darsi alla fuga. Le indagini, come spesso accade in questi casi, si annunciano complesse. I carabinieri della stazione di Bagnolo Mella sperano di acquisire dettagli e indizi dall’esame delle telecamere puntate sul piazza IV Novembre dove si affaccia tra l’altro il palazzo municipale, la caserma della Polizia locale e una banca. Quello di Flero come detto è il quarto assalto compiuto in 28 giorni. La sequenza è iniziata lo scorso 22 settembre a Berlingo dove i ladri hanno preso di mira il bancomat della Btl di via Roma. L’esplosione, anche in quel caso violenta, aveva svegliato i residenti del paese verso le 4.30 del mattino. Dopo lo scoppio il commando di quattro individui aveva poi sfondato la vetrata della filiale con un furgone usato come ariete per prelevare dal retro del forziere sventrato 20 mila euro. Nella notte del 13 ottobre due blitz: alle 2 il colpo al bancomat della Bam del Villaggio Sereno e due ore più tardi il blitz contro lo sportello automatico di prelievo del centro commerciale «Le Robinie» a Verolanuova.