Monticelli e Castel
Mella: scoperchiate
le palestre

di Luca Canini Francesco Gavazzi
Il maltempo ha lasciato il segno in modo pesante a Castel Mella e (a fianco) a Monticelli Brusati
Il maltempo ha lasciato il segno in modo pesante a Castel Mella e (a fianco) a Monticelli Brusati
Il maltempo ha lasciato il segno in modo pesante a Castel Mella e (a fianco) a Monticelli Brusati
Il maltempo ha lasciato il segno in modo pesante a Castel Mella e (a fianco) a Monticelli Brusati

Tra le immagini più impressionanti della giornata, arrivano quelle di Castel Mella, dove è «saltato» il tetto della palestra, e di Monticelli Brusati, dove le fortissime raffiche di vento hanno scoperchiato di nuovo la palestra del centro sportivo di Villa.

A MONTICELLI era già successo nel giugno del 2017, con il Comune costretto a intervenire in tempi rapidi per riparare il tetto e garantire l'agibilità della struttura. Ieri è accaduto di nuovo. Nel primo pomeriggio le lamiere della copertura sferzate dal vento si sono sollevate, accartocciandosi. Alcuni pezzi di metallo sono volati nell'area retrostante l'edificio, mentre due grandi strisce penzolanti sono rimaste in balia delle raffiche. Tutto intorno brandelli di isolante e ciuffi di lana di roccia, spinti anche a centinaia di metri di distanza. Sul posto, oltre al sindaco Paolo Musatti, la Protezione Civile, i vigili del fuoco e i carabinieri di Cazzago. Nessun ferito, per fortuna, ma un ampio tratto di via Villa è stato chiuso al traffico per precauzione, con le auto deviate sul centro del paese per raggiungere Ome o Provaglio. Poco più a nord, nel cuore di Calzana, all'imbocco di via Panoramica, una porzione dell'intonaco del campanile della parrocchiale, dedicata ai santi Tirso ed Emiliano, si è staccata dal muro ed è precipitata nel parcheggio sottostante. Anche qui nessun ferito, ma la zona è transennata.

PALESTRA SCOPERCHIATA anche a Castel Mella da dove arrivano immagini impressionanti di devastazione, ma dove la grande paura sembrava quasi passata ieri in tarda serata: dopo le 22 hanno riaperto il ponte sul fiume e il livello dell'acqua è sceso rapidamente di un paio di metri. Sono bastati pochissimi secondi alla forza devastante del vento per scoperchiare come una scatoletta di tonno il tetto del palazzetto dello sport di Castel Mella, in via Onzato. Dopo ore di pioggia e vento insistenti che negli ultimi giorni hanno flagellato tutta la Provincia, Castel Mella non è certo un paese rimasto indenne.

AD AVERE LA PEGGIO è stato appunto il palazzetto dello sport, quando alle 16.20, durante l'allenamento di una squadra giovanile locale di pallavolo, la forza del vento ha sradicato in pochi attimi la copertura del tetto, fortunatamente senza ferire alcuna persona. I danni alla struttura sono al momento inquantificabili, anche se l'effetto «decappottabile» è stato evitato, dato che sotto la copertura portata via dal vento è rimasto il rivestimento in lamelle, che ha fatto sì che l'interno del palazzetto non si trovi ora a cielo aperto. Tanta paura anche per il fiume Mella, salito nel pomeriggio a livelli preoccupanti e che ha costretto la Polizia Locale a tenere chiuso fino alla prima serata il ponte in viale Caduti del Lavoro, con vari mezzi fatti giungere sul posto per alzare gli argini. E oggi le scuole, anche qui, resteranno chiuse.

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