Nasce la cittadella delle emergenze

di L.RE.
Uno dei mezzi in forza al gruppo di Protezione civile di Rezzato
Uno dei mezzi in forza al gruppo di Protezione civile di Rezzato
Uno dei mezzi in forza al gruppo di Protezione civile di Rezzato
Uno dei mezzi in forza al gruppo di Protezione civile di Rezzato

A quasi cinque anni dal crollo del tetto della cascina Rezzoletta, la storica sede del gruppo di Protezione civile «Monte Regogna», a Rezzato è pronta a sorgere una nuova cittadella delle emergenze. L’Amministrazione comunale ha infatti dato il via libera alla fase progettuale propedeutica alla realizzazione di una nuova struttura che ospiterà i volontari del gruppo e il distaccamento rezzatese del Cosp Mazzano. L’OPERAZIONE, per la quale il Comune è pronto a stanziare 500 mila euro, giunge al termine di un percorso durato diversi anni e che ha visto coinvolte direttamente nella progettazione le due realtà associative. La costruzione di una nuova sede congiunta, infatti, è ormai da quasi un decennio nella lista dei desiderata, ma il Comune è stato di volta in volta costretto a rinviare la decisione in parte per mancanza di fondi e in parte per la difficoltà di reperire un’area idonea. Fino allo scorso dicembre, quando la giunta ha dato il via libera all’iter che porterà già entro la fine dell’anno all’avvio dei lavori. L’area sulla quale sorgerà la nuova struttura è situata in via Alessandrini, dove un tempo trovava spazio il depuratore comunale. Una scelta, quella del sito dell’ex depuratore, motivata dall’estrema vicinanza alle principali arterie stradali, quindi considerata strategica per l’attività sia di Cosp che di Procivil. La struttura sarà in realtà composta da due edifici indipendenti, entrambi sviluppati su un unico piano, per una superficie di 540 metri quadratri circa. L’edificio che ospiterà la Procivil - in totale 360 metri - è stato progettato per venire incontro alle reali esigenze del gruppo e sarà quindi dotato di spazi da adibire a spogliatoi, deposito mezzi, sala radio e uffici. Più ridotto lo spazio per il Cosp, la cui sede si svilupperà su una superficie di 180 metri quadri. Il sito sarà dotato anche di un ampio piazzale esterno. «Si tratta di un intervento atteso da anni - ricorda il sindaco Davide Giacomini - finalmente doteremo di una sede funzionale due realtà che ogni giorno operano per garantire la sicurezza dell’intera popolazione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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