Mancavano pochi chilometri all’arrivo. L’impatto, particolarmente violento è avvenuto tra i caselli di Brescia centro e Brescia est poco prima dell’una dell’altra notte.
Lo schianto ha provocato un morto e alcuni feriti e della ricostruzione dell’incidente si sta occupando la polizia stradale del distaccamento di Verona Sud. La vittima dell’incidente è un cittadino israeliano, O.U., 42 anni.
SECONDO UNA PRIMA ricostruzione stava viaggiando come passeggero su una Fiat Freemont con quattro connazionali. Un viaggio di lavoro dopo essere arrivati in aereo a Milano e aver preso l’auto a noleggio. Mancavano pochi chilometri dal momento che al casello di Desenzano l’auto sarebbe dovuta uscire.
Così non è stato, dal momento che la vettura si è schiantata contro un furgoncino utilizzato per un cantiere in autostrada, nel territorio di Rezzato, tra i caselli di Brescia Est e Brescia Centro, in direzione Venezia. L’impatto è stato violento e ad avere la peggio è stato il passeggero che stava viaggiando sulla «Freemont» seduto sul sedile posteriore, sulla sinistra. Nell’incidente ha battuto violentemente il capo al punto da rendere inutile ogni tentativo di soccorso. Immediato l’arrivo dei soccorritori e della stradale che si è anche dovuta occupare del traffico lungo l’autostrada.
Nonostante l’incidente è stato possibile tenere aperta almeno una corsia e questo ha ridotto code e intasamenti. Nello schianto è rimasto ferito anche il conducente del furgoncino. Non è dato sapere al momento per quale ragione la Fiat non sia riuscita a evitare l’impatto con il veicolo che si stava utilizzando nel cantiere notturno. Fortunatamente nessuno, tra coloro che stavano lavorando, è rimasto coinvolto nell’incidente. Il bilancio, da diversi punti di vista avrebbe potuto essere anche più pesante.