È stata la segnalazione di un’auto sospetta parcheggiata vicino ad un’abitazione a tradire una banda di rumeni che da tempo metteva a segno furti ai danni di supermercati e negozi. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brescia hanno fatto irruzione l’altra sera in un appartamento di via dei Santi a Mazzano trasformato nel magazzino della merce rubata.
I militari hanno scoperto durante la perquisizione 10mila euro in contanti e profumi per un valore di circa 40.000 euro; da alcuni nascondigli fuori dall’abitazione sono spuntati gli attrezzi del mestiere utilizzati per lo scasso. Alla vista dei carabinieri un giovane di vent’anni ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato da un militare dopo un breve inseguimento.
Gran parte dei beni rubati e due vetture risultate rubate sono state restituite ai legittimi proprietari. Arresto convalidato per un rumeno mentre si stringe il quadro probatorio nei confronti degli altri due componenti del gruppo, ritenuto responsabile di sette furti ai danni di esercizi commerciali (a Chiari, Montichiari, Ghedi, Castiglione, Castelfoffredo e nel Bolognese) nonché del furto di due vetture utilizzate per mettere a segno i colpi.