Spettacoli e spazio relax:
la seconda vita della cava
Corna Rossa è già iniziata

Corna Rossa di Virle diventerà lo sfondo per spettacoli e concerti
Corna Rossa di Virle diventerà lo sfondo per spettacoli e concerti
Corna Rossa di Virle diventerà lo sfondo per spettacoli e concerti
Corna Rossa di Virle diventerà lo sfondo per spettacoli e concerti

Due anni fa attraverso un concorso di idee, un gruppo di studenti del Politecnico di Milano avevano formulato alcune proposte su come rivitalizzare una cava dismessa. Ma il primo progetto di riqualificazione del giacimento risale all’ estate 2008 quando fu inserito tra i 40 selezionati dal Ministero dei Beni Culturali ed esposto a Londra nell'ambito del London Festival of Architecture. Tutto però era rimasto fin’ora sulla carta, un piccolo sogno nel cassetto. Dopo anni di attesa si passa alla fase operativa e il completamento della riqualificazione della ex cava Corna Rossa di Virle a Rezzato può finalmente vedere la luce.

Il progetto da poco approvato dall’Amministrazione comunale prevede che nel giacimento dismesso, già da anni adibita in parte a palestra di roccia, venga messo in sicurezza e recuperato anche il resto del piazzale naturale ai piedi della falesia. Si tratta di uno spazio che attualmente versa in stato di profondo abbandono.

LA MESSA IN SICUREZZA dell'intera parete di roccia è già cominciata ed entro gennaio nel grande piazzale saranno realizzati dei percorsi pedonali, la posa dell'arredo urbano con la creazione di un'area pic nic e la piantumazione di alberi destinati a rendere più accogliente e ombreggiata la zona relax. Infine, sarà anche realizzato l'allacciamento dell'energia elettrica per creare un piccolo anfiteatro naturale destinato ad accogliere in futuro spettacoli, concerti e altri eventi.

IL TUTTO SEGUENDO la filosofia del recupero delle aree dismesse, in particolare delle cave che si rispecchia fedelmente nella recente installazione artistica Cave Canem. La performance dimostra che i luoghi abbandonati possono trasformarsi in ambiti strategici per la pianificazione delle politiche culturali, ambientali e del tempo libero.

«La nostra Giunta sta puntando molto sul ripristino delle vecchie cave - afferma l'assessore all'Urbanistica Giorgio Gallina -, un'opportunità unica per creare nuovi spazi fruibili da tutta la cittadinanza».

L'operazione sarà a costo zero per l’Amministrazione civica e di rifletto per la comunità. Parte dei finanziamenti, infatti, sono stati reperiti grazie a un contributo provinciale per il recupero delle cave, oltre che ad alcuni obblighi inseriti nella convenzione con le cave Italcementi e Ventura e il Consorzio Marmisti Bresciani. La seconda vita della Corna Rossa di Virle insomma, ha avviato un virtuoso processo di osmosi fra il mondo imprenditoriale, la comunità e l’Amministrazione civica. LUCA REBOLDI

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