Studenti in visita alle cave
porte aperte dell’Aib

«Cave Day», in primo piano l’attività di escavazione
«Cave Day», in primo piano l’attività di escavazione
«Cave Day», in primo piano l’attività di escavazione
«Cave Day», in primo piano l’attività di escavazione

Quasi 500 studenti delle scuola superiori visiteranno le cave bresciane nel corso della prima edizione bresciana di «Cava Day», promosso dall’Aib per venerdì prossimo.

L’iniziativa, ideata alcuni anni fa da Confindustria Bergamo, da quest’anno coinvolge anche l’Associazione industriale bresciana e Confindustria Lecco/Sondrio, con l’obiettivo di far conoscere ai giovani i processi produttivi in cava, le caratteristiche dei materiali naturali estratti e le loro numerose applicazioni.

Dopodomani mattina otto imprese associate del comparto - Bettoni a Castegnato, Vezzola a Lonato, Dolomite Franchi a Marone, Lombarda Marmi e Fassa Bortolo a Botticino, Edilquattro a Borgosatollo, Cave Ventura a Virle Treponti ed Euro Mas a Nuvolera - apriranno le porte dei loro impianti a 480 studenti di sei scuole bresciane (Tartaglia, Brescia; Ente sistema edilizia, Brescia; Antonietti, Iseo; Istituto paritario Paola Di Rosa, Lonato; Liceo artistico Vincenzo Foppa, Brescia; Istituto di istruzione superiore Golgi, Brescia).

OBIETTIVO dell’iniziativa: promuovere la conoscenza del valore delle risorse naturali, che costituiscono la ricchezza per il territorio sia per qualità dei materiali prodotti, impiegati in edilizia, nella produzione di mangimi, nell’industria chimica, farmaceutica, alimentare e cartaria, sia per la realizzazione di monumenti di pregio, edifici civili e industriali, ristrutturazioni e manutenzioni, nonché per la realizzazione di infrastrutture quali strade, aeroporti e piste ciclabili.

L’edizione 2016 di «Cava Day» coinvolgerà nel complesso 1.092 studenti, provenienti da 15 scuole, e 18 impianti estrattivi delle quattro province partecipanti.

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