Uva, spiedo e commedie:
sarà un settembre d’oro

A Gussago torna la Festa dell’uva
A Gussago torna la Festa dell’uva
A Gussago torna la Festa dell’uva
A Gussago torna la Festa dell’uva

Settembre non è tempo di migrar...non da Gussago almeno, perché qui domani si aprirà una stagione densa di appuntamenti enogastronomici, culturali e ludici che, per citare il sindaco Giovanni Coccoli, valorizzano «la bellezza di fare comunità».

Ma quest’anno alcuni degli eventi tradizionali o delle realtà del territorio celebrano ricorrenze di rilievo: è il caso della Festa dell’uva, che compie 50 anni, o della Pro loco che spegne 20 candeline.

A partire già da domani, con la prima commedia dialettale della rassegna «Grate de Úa», un ciclo di spettacoli che si articola in eventi anche nelle frazioni: domani la compagnia Fil de Fer porterà in scena alle 21 nell’oratorio di Ronco «Che bröta fine che gom fat». La rassegna proseguirà poi in altre sale per tutto il mese, inframmezzata da sagre e fiere, a partire a quella della Caccia (9 e 10 settembre) con l’anteprima del 7 settembre in piazza Vittorio Veneto col Gran galà dello spiedo.

ALTRA cena particolare quella del 21 settembre, poiché sarà «con il delitto», in attesa della celebrazione dei 50 anni della Festa dell’uva, il 24 settembre: una domenica all’insegna del ribollir dei tini, con sfilata di carri, musica e majorettes e il gran finale di fuochi d’artificio. Non mancheranno appuntamenti sportivi, come la partita del Cuore di domani (alle 20) nel centro sportivo «Corcione». Con finalità benefiche scenderanno in campo i ragazzi della «So.Spe» (Solidarietà e speranza) e una squadra di ex del Brescia Calcio. I dettagli dell’autunno gussaghese sui siti di Comune e Pro loco. I.PAN.

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