Il Garda preso d’assalto
Ferragosto è con il botto

di Luciano Scarpetta
Negli hotel e sulle spiagge del lago di Garda si annuncia il tutto esaurito nel lungo ponte di Ferragosto
Negli hotel e sulle spiagge del lago di Garda si annuncia il tutto esaurito nel lungo ponte di Ferragosto
Negli hotel e sulle spiagge del lago di Garda si annuncia il tutto esaurito nel lungo ponte di Ferragosto
Negli hotel e sulle spiagge del lago di Garda si annuncia il tutto esaurito nel lungo ponte di Ferragosto

L’alto Garda «prenota» un altro Ferragosto record destinato a superare anche le più rosee aspettative degli operatori turistici. Il «termometro» dell’esodo è come sempre la viabilità con la «Gardesana» dove da giorni ormai si viaggia regolarmente a passo d’uomo. Trovare un parcheggio in qualsiasi borgo della riviera è già da ieri un’impresa impossibile. Un’offerta ampia e trasversale capace di sedurre qualsiasi target di turisti, ha fatto schizzare in alto il numero delle presenze. Tutti trovano quello che cercano: dai pendolari della vacanza «mordi e fuggi» affascinati dallo shopping, alle famiglie che amano l’intramontabile trittico sole-spiaggia-lago, passando dai villeggianti sportivi stregati dall’entroterra di Tignale e Toscolano da esplorare a piedi o in mountain bike e dalle spiagge di Campione dove praticare surf o kite surf. A fare da traino è tuttavia sempre e comunque il segmento del lusso che offre in una manciata di chilometri da Limone a Gardone Riviera, il meglio dell’offerta internazionale con i suoi pluripremiati hotel e resort pentastellati-lusso.

«A GARGNANO – osserva Gianfranco Scanferlato dell’hotel Garni Riviera – non c’è più una camera libera, compresi i b&b. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’afflusso è del 8-10% in più. I tedeschi ovviamente monopolizzano le presenze. A sorpresa spicca un buon incremento di turisti provenienti dal Belgio».

Stessa euforia fra gli operatori di Tignale dove tutto l’altopiano ha indossato il look della festa per accogliere chi ama trascorrere qualche giorno al fresco in tranquillità, lontano dagli assembramenti balneari della riviera. «L’andamento al giro di boa di fine luglio – commenta il sindaco di Tignale Franco Negri – è davvero incoraggiante: dai dati ufficiali in nostro possesso, c’è un incremento del 10% in più rispetto al luglio 2016 con una prevalenza del 70% di turisti tedeschi e un aumento di turisti polacchi».

Quasi un’inutile formalità chiedere il trend a Limone, capitale con Sirmione, del turismo gardesano. «Tutto perfetto – sintetizza Franceschino Risatti nella duplice veste di sindaco e albergatore –: più di così è inutile chiedere, non ci sta più nessuno. A parte i tedeschi, in questo periodo dell’anno le prenotazioni registrano un aumento di turisti belgi e scandinavi, gente corretta con uno spiccato senso civico, mai sopra le righe e che non crea il minimo problema di convivenza. Il turista ideale per posti come questi».

SUL FRONTE delle attrazioni, il fascino dei fuochi artificiali sembra davvero intramontabile. Dopo il prologo dello straordinario spettacolo pirotecnico offerto nei cieli di Toscolano in occasione della sagra patronale di Sant’Ercolano, domani sera lo show raddoppia. A Limone la «Yellow Night» si chiuderà con un’infuocata coreografia notturna. Fuochi artificiali anche al porto Torchio di Manerba. La notte di Ferragosto invece tutti con il naso all’insù a San Martino di Desenzano teatro della Festa del Vino. Ci sarà poi l’extra time a Padenghe dove lo spettacolo pirotecnico andrà in scena il 20 agosto nell’ambito della Festa Medievale.

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